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Out, gay protagonista di un film animato
La Pixar-Disney scrive una pagina storica e sui social i ragazzini applaudono
TERAMO. Il colosso dell’animazione Pixar-Disney scrive una pagina storica presentando il primo film animato con un personaggio gay protagonista.
Si tratta di Out, cortometraggio di 9 minuti che ha appena debuttato sulla piattaforma streaming Disney+. In questo piccolo grande film il giovane Greg non sa come annunciare ai genitori il trasferimento in città col compagno Manuel. Quando i genitori lo aiutano a traslocare, Greg si preoccupa che possano vedere una sua foto col fidanzato, capendo tutto prima che lui trovi il coraggio di confidarsi. Ma la madre di Greg in cuor suo ha già compreso. Il titolo Out, fuori, allude sia all’andar fuori di casa che al coming out del protagonista, al suo dichiararsi e uscire dall’“armadio”.
Su twitter con l’hashtag #PixarOut molti spettatori hanno sottolineato quanto avrebbero desiderato l’aiuto di un film così, quando erano ragazzini, nel confronto coi genitori. Out è scritto e diretto da Steven Clay Hunter (Wall-e, ToyStory 4, Finding Dory) e fa parte della serie di progetti indipendenti SparkShorts, alla scoperta di nuove narrazioni. Secondo l’organizzazione Glaad (Gay and lesbian alliance against defamation) solo il 18 per cento dei film mainstream del 2018 includeva personaggi lgbt. E nessuna produzione Disney, proprietaria della Pixar. Outsegna una piccola ma significativa rivoluzione per la casa di Topolino, con la prima volta di un protagonista gay. Finora solo timide allusioni. Come nel recente Onward, urban fantasy Pixar premiato a Berlino, in cui l’attrice, sceneggiatrice e produttrice afroamericana Lena Waithe, dichiaratamente lesbica, dà voce a una ciclope viola che dice di avere una compagna. E prima c’è stato il fulmineo bacio tra due ragazze della Resistenza nel finale di Star Wars: L’ascesa di Skywalker (2019). Nella versione live action del 2017 de La Bella e la Bestia Le Tont (Josh Gad) è il primo personaggio gay di un lungometraggio Disney, ma si tratta di un comprimario. Solo chiacchiere invece su Elsa, eroina di Frozen, che nel 2° capitolo lascia il trono alla sorella Anna e va a vivere nella tribù materna dei Northuldri dove ha conosciuto la dolce Honeymaren.
Anna Fusaro
Si tratta di Out, cortometraggio di 9 minuti che ha appena debuttato sulla piattaforma streaming Disney+. In questo piccolo grande film il giovane Greg non sa come annunciare ai genitori il trasferimento in città col compagno Manuel. Quando i genitori lo aiutano a traslocare, Greg si preoccupa che possano vedere una sua foto col fidanzato, capendo tutto prima che lui trovi il coraggio di confidarsi. Ma la madre di Greg in cuor suo ha già compreso. Il titolo Out, fuori, allude sia all’andar fuori di casa che al coming out del protagonista, al suo dichiararsi e uscire dall’“armadio”.
Su twitter con l’hashtag #PixarOut molti spettatori hanno sottolineato quanto avrebbero desiderato l’aiuto di un film così, quando erano ragazzini, nel confronto coi genitori. Out è scritto e diretto da Steven Clay Hunter (Wall-e, ToyStory 4, Finding Dory) e fa parte della serie di progetti indipendenti SparkShorts, alla scoperta di nuove narrazioni. Secondo l’organizzazione Glaad (Gay and lesbian alliance against defamation) solo il 18 per cento dei film mainstream del 2018 includeva personaggi lgbt. E nessuna produzione Disney, proprietaria della Pixar. Outsegna una piccola ma significativa rivoluzione per la casa di Topolino, con la prima volta di un protagonista gay. Finora solo timide allusioni. Come nel recente Onward, urban fantasy Pixar premiato a Berlino, in cui l’attrice, sceneggiatrice e produttrice afroamericana Lena Waithe, dichiaratamente lesbica, dà voce a una ciclope viola che dice di avere una compagna. E prima c’è stato il fulmineo bacio tra due ragazze della Resistenza nel finale di Star Wars: L’ascesa di Skywalker (2019). Nella versione live action del 2017 de La Bella e la Bestia Le Tont (Josh Gad) è il primo personaggio gay di un lungometraggio Disney, ma si tratta di un comprimario. Solo chiacchiere invece su Elsa, eroina di Frozen, che nel 2° capitolo lascia il trono alla sorella Anna e va a vivere nella tribù materna dei Northuldri dove ha conosciuto la dolce Honeymaren.
Anna Fusaro