Rassegna d’arte per riscoprire la chiesa di Santa Maria a Tricalle

CHIETI. Da oggi a sabato 9 giugno a Chieti, per la festa di San Francesco Caracciolo in piazza del Tricalle, presso il tempietto ottagonale di Santa Maria del Tricalle, gioiello dell’architettura...
CHIETI. Da oggi a sabato 9 giugno a Chieti, per la festa di San Francesco Caracciolo in piazza del Tricalle, presso il tempietto ottagonale di Santa Maria del Tricalle, gioiello dell’architettura sacra medievale, si svolgerà un rassegna artistica e culturale dal titolo “Infinito Presente”. L’obiettivo della manifestazione è di restituire alla comunità una parte del suo patrimonio storico e artistico, dando la possibilità di visitare la chiesa, chiusa ormai da più di 40 anni. La chiesa di Santa Maria a (o del) Tricalle è ubicata poco fuori dal centro storico nella zona detta appunto del Tricalle, dal latino ‘a Tribus Callis’, cioè all'incrocio di tre strade maestre. È un esempio dell'attenzione rivolta in Abruzzo ai templi a pianta centrale del Rinascimento toscano (insieme al San Flaviano di Giulianova), anche se la sua costruzione originale risale al XIV secolo (1317), probabilmente sui resti di un tempio pagano dedicato a Diana Trivia. la “scoperta” di questo gioiellino in ogni dettaglio sarà dunque accompagnata dalla rasegna d’arte ideata dal direttore artistico Walter Zuccarini, scultore e co-fondatore de la Casa per le Arti. Che comprendera:una mostra della durata di una settimana, nella quale saranno esposti sculture, fotografie, installazioni e disegni e proposte proiezioni di video; quindi un simposio di scultura della durata di tre giorni in cui alcuni degli scultori de la Casa per le Arti e della Casa degli artisti di Sant’Anna del Furlo, mostreranno come nasce una scultura, partendo da blocchi grezzi di la pietra bianca della Maiella che collega idealmente l’arte contemporanea all’arte antica. E ancora conferenze, incontri e visite guidate, performance sceniche e reading, concerti.
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