Tema dell’edizione 2023 “Io sono te. Storie che curano”: a corropoli dall’11 al 14 maggio 

“Scrittori a corte”: i ragazzi incontrano i loro autori preferiti 

CORROPOLI. L’illustratrice Sonia Maria Luce Possentini, vincitrice del Premio Andersen 2017; lo scrittore Daniele Aristarco, autore di racconti e saggi rivolti ai ragazzi, pubblicati in Italia e in...

CORROPOLI. L’illustratrice Sonia Maria Luce Possentini, vincitrice del Premio Andersen 2017; lo scrittore Daniele Aristarco, autore di racconti e saggi rivolti ai ragazzi, pubblicati in Italia e in Francia; Alessandro Barbaglia, finalista al Premio Bancarella con “La Locanda dell’Ultima Solitudine”. Sono soltanto alcuni dei protagonisti di “Scrittori a corte”, primo festival letterario abruzzese rivolto a bambini e ragazzi, in programma a Corropoli dall’11 al 14 maggio. Alla sua terza edizione, la kermesse vede ospiti noti volti del panorama nazionale e internazionale. Ideata e curata da Manuela Valleriani, è promossa dall’assessorato comunale alla Cultura con il patrocinio di Regione Abruzzo e Cepell (Centro per il Libro e la Lettura) – Città che legge, in collaborazione con l’I.C. Corropoli-Colonnella-Controguerra, diretto da Stefania Nardini. “Io sono te. Storie che curano”: questo il titolo scelto per l’edizione. Storie che curano perché, sottolinea la Valleriani, «tutti abbiamo bisogno di custodire ed essere custoditi. Cura intesa come vicendevole scambio, come qualcosa che si riceve, ma che allo stesso tempo si offre, attraverso parole, suoni, immagini».
Il festival si presenta ricco di novità. Tra queste, gli appuntamenti serali del 12 e 13 (ore 21) al Cineteatro comunale del paese vibratiano con protagonisti Sonia Maria Luce Possentini, che proporrà uno spettacolo di disegno animato ispirato a “La cura” di Franco Battiato, e il duo formato dallo scrittore Daniele Aristarco e dalla musicista e cantante Chiara Perciballi, che omaggeranno Italo Calvino. Tra le attività proposte: il laboratorio con il fumettista teramano di fama internazionale Carmine Di Giandomenico e la didattica ludica di Carlo Carzan. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Dantino Vallese e dall’assessore Alessia Lupi: «Scrittori a corte è cresciuto in questi anni tanto da ottenere un riconoscimento nazionale dal Centro per il Libro e la Lettura. In continuità con le edizioni precedenti, il Comune farà dono dei libri in programma ai giovani partecipanti, a testimonianza di un impegno concreto svolto insieme all’istituzione scolastica». (r.a.b.)