L'AQUILA

Addio a Clara Ciuca storica sindacalista della UIL

E' morta per un malore. Sempre in prima linea nelle battaglie a fianco dei lavoratori e per l’emancipazione delle donne

L'AQUILA. Si è sentita male in casa ieri e, nonostante il tempestivo arrivo dei soccorsi, si è spenta a 71 anni Clara Ciuca, storica sindacalista aquilana della Uil.

E' stata protagonista delle lotte per il lavoro in provincia dell'Aquila e in Abruzzo viene ricordata da tutti coloro che l'hanno conosciuta come una sindacalista di ferro, sempre disponibile. Negli anni si è distinta per il grande impegno in difesa dell'occupazione e per le battaglie condotte per il polo elettronico e per la stabilizzazione dei precari della Ricostruzione post sisma. Il marito Pierluigi Caputi è stato dirigente della Regione Abruzzo.

Il cordoglio del sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi che in una nota scrive: «Con grande dispiacere e tristezza ho appreso dell’improvvisa scomparsa di Clara Ciuca. Per anni punto di riferimento nel mondo del sindacato e tra i lavoratori di un settore, quello metalmeccanico, spesso alle prese con situazioni di difficoltà per le complessità legate a congiunture locali o nazionali. Da sempre, ma soprattutto nel post sisma, proprio in qualità di segretario provinciale Uilm, Ciuca è stata protagonista insieme ai colleghi delle altre sigle sindacali di categoria, di importanti battaglie a difesa dell’occupazione nel nostro territorio. Il suo impegno è sempre stato rivolto al sostegno e l’aiuto di chi ne avesse bisogno nel segno di importanti valori che l’hanno quotidianamente accompagnata nel ruolo di moglie, madre sorella e amica di quanti la conoscevano bene, apprezzandone le doti umane e professionali. Al marito Pierluigi, ai figli, ai familiari tutti e a quanti hanno condiviso con lei esperienze di vita, professionali e di lotte sindacali giungano sincere condoglianze a nome della Municipalità aquilana e a titolo personale».