Afghanistan, Luca alla mamma: "Sto bene, non preoccuparti"

Luca Cornacchia, l'alpino sopravvissuto all'attentato in Afghanistan, ha telefonato alla madre per rassicurarla sulle sue condizioni, che rimangono "stazionarie". Dopo il trasferimento all'ospedale da campo di Herat, tornerà in Italia

LECCE NEI MARSI. Luca Cornacchia, l'alpino di Lecce nei Marsi sopravvissuto all'attentato in Afghanistan, ha telefonato alla madre Cesidia Di Domenico. «Mamma ti sei spaventata?» le prime parole del caporal maggiore. «Sto bene non preoccuparti» ha aggiunto. Cornacchia è ancora all'oscuro della morte dei compagni. Intanto, secondo quanto si apprende dallo Stato maggiore dell'Esercito sono «stazionarie» le condizioni dell'alpino. Cornacchia «sarà pertanto trasferito oggi, come già pianificato, presso l'ospedale da campo di Herat da dove verrà avviata la procedura di sgombero sanitario e il conseguente rientro in Italia».

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