PRATOLA PELIGNA. Ha appena 18 anni Nicola Galante. «Compiuti da poco», precisa. Occhi blu e capello scompigliato, lui è uno dei due presidenti di “Futura”, l’associazione di giovani pratolani che ha partecipato da protagonista all’organizzazione della festa per il sopralluogo degli organizzatori di Arrostiland. In mattinata è accanto al sindaco Antonella Di Nino durante i saluti istituzionali. Per il resto della giornata si aggira in paese come una trottola. Sposta, organizza, dirige gli altri ragazzi dell’associazione. Spiega che nell’organizzazione «in tutto siamo una ventina».

Molti sono diciottenni, ma ci sono ance ragazzi più piccoli. Tutti parte del viaggio verso Arrostiland. «Ho partecipato a due diverse edizioni del festival», continua Galante, «quando ho visto che ci siamo candidati non ci credevo. Ci siamo impegnati tantissimo e speriamo di essere ricompensati. Tutto quello che facciamo è per il bene di Pratola e dei suoi giovani. Noi qui siamo una famiglia. Ci conosciamo tutti e ci aiutiamo a vicenda. L’ospitalità è parte del nostro modo di essere». Ma c’è anche un altro motivo per cui, secondo il ragazzo, dovrebbero vincere e, soprattutto, per cui converrebbe anche a tutti gli avventori di Arrostiland: «Diciamolo, i pratolani sono i re delle feste».

Galante è stato tra i primi a credere di poter vincere il “Sondaggione”, online, e con lui i suoi amici. “Futura”, però, non è nata per Arrostiland: «Abbiamo voluto creare questa associazione perché pensavamo che il paese avesse bisogno di ragazzi che si mettessero al servizio della comunità per ricominciare a ospitare eventi, feste», risponde Galante. L’organizzazione è nata ad agosto. Poco più di un mese dopo, è arrivata la sfida del sopralluogo. «Abbiamo preparato tutto. Ieri ci siamo messi al lavoro preparando panche, tavoli e tutto il resto per il pranzo. E siamo stati noi a chiamare gli stand gastronomici per l’occasione». Insomma, questi ragazzi sono anche i “frontman” commerciali di Pratola.

Ma dopo Arrostiland, cosa succederà? “Futura” è destinata a sciogliersi? «Assolutamente no», tuona Galante, «ormai ci siamo legati e, così come non siamo nati con Arrostiland, non finiremo a causa sua. Ormai siamo legati e non intendiamo sciogliersi. Per la serata di Halloween abbiamo organizzato una festa in piazza e continueremo così nei prossimi mesi».  (da.c.)