Assolto dall’accusa di tentato omicidio

AVEZZANO. Accoltella un giovane di Luco dopo una lite tra immigrati e italiani e alla fine viene assolto dall'accusa di tentato omicidio. Si tratta di un giovane dominicano rimasto coinvolto insieme a un connazionale in una rissa in un locale. I fatti risalgono al 20 maggio 2012 quando all'alba ci fu una lite tra due cittadini della Repubblica dominicana e un gruppo di residenti, il tutto a suon di mazze da baseball e coltelli. La lite scoppiò per futili motivi. La prima sentenza, a gennaio, aveva portato alla condanna a sei mesi di reclusione (pena sospesa) per Antonio Bianchi, 25 anni, di Luco dei Marsi e a un anno per il dominicano Figuereo Dariel Darkil (21), il primo per atti di violenza per motivi razziali ed etnici ai danni dei due stranieri e per aver loro provocato lesioni con armi, il secondo per aver portato fuori casa un coltello ferendo B.D. (24) di Luco, colpendolo al torace e al dorso. Il gip Paolo Andrea Taviano, nel giudizio abbreviato, stavolta per l’accusa di tentato omicidio, ha assolto lo straniero, difeso dall'avvocato Roberto Verdecchia. Il pm aveva chiesto sei anni di carcere. (p.g.)

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