Avezzano, il sindaco incontra gli studenti "Stop ai dehors selvaggi" / La video intervista

Di Pangrazio risponde agli studenti: isola pedonale permanente in centro e su parte di via XX Settembre a febbraio si tornerà al doppio senso
AVEZZANO. Forse si è sentito accerchiato quando i ragazzi dello stage di giornalismo hanno iniziato a tempestarlo di domande. Il sindaco di Avezzano, Gianni Di Pangrazio, però, ha risposto senza reticenze e non si è sottratto al confronto. Ecco le sue risposte alle nove domande indicate nella tabella in alto.
1)
«Sui rifiuti ci stiamo già muovendo e abbiamo creato un nucleo di polizia ambientale. Proprio in questi giorni ho diramato una direttiva al comandante del vigili per incrementare il nucleo e i controlli sul territorio. Abbiamo acquistate fototrappole e abbiamo comminato sanzioni. Il lavoro è da intensificare ulteriormente. Va diffusa un’educazione all’ambiente in questa città. Se invece di gettare il rifiuto lo differenziamo, si favorisce una riduzione dei costi per il Comune e i cittadini. Più si rispetta l’ambiente e più si riducono le tasse. Voi siete giovani e dovete diventare un esempio sano, potete influenzare gli amici, i conoscenti».
2)
«I problemi più gravi sono stati quelli del lavoro con una disoccupazione estrema mai verificatasi in passato, che mi sta impegnando molto. Una delle vertenze più dure, dopo quella della cartiera Burgo, è quella Micron. In caso di perdita di 1.700 posti più l’indotto, tra fitti di case, negozi e altro ancora, la città si impoverirebbe moltissimo. Il 21 gennaio ci sarà questa riunione a Roma in cui sarò il rappresentante simbolico dei dipendenti. Senza slogan, ma con molta concretezza. Abbiamo incrementato il fondo per il sociale, presto attiveremo il microcredito per le famiglie che si troveranno senza lavoro. L’altro problema amministrativo è che ci sono troppe gare indette da chi mi ha preceduto che prolungano appalti per un numero di anni eccessivo».
3)
«Su via XX Settembre, entro la fine di febbraio riapriremo il tratto per chi arriva dalla zona est e lasceremo il doppio senso fino all’incrocio di via Garibaldi. Isola pedonale permanente al centro della città? Ci stiamo lavorando e partiremo da aprile fino all’autunno con l’arredo urbano che sarà il fiore all’occhiello. Dobbiamo risolvere il problema dei parcheggi».
4)
«Sul Liceo Scientifico sto intervenendo già, ma i problemi esistono sin dall’inizio e i lavori sono stati frenati. Come Comune abbiamo dato in prestito alla Provincia un bravo tecnico, l’ingegner Domenico Palumbo, per occuparsi della ricostruzione delle scuole. Poi darò un altro aiuto, ma si saprà tra qualche giorno».
5)
«Per le politiche culturali è stata un’estate piena di luce, con manifestazioni varie fino alla Befana. Stiamo tenendo viva la città, con le difficoltà economiche attuali. Gli altri Comuni non stanno facendo niente. Renderemo il teatro ancora più visibile da tutta la città».
6)
«Sulle scuole Corradini-Fermi ci stiamo lavorando. Bisognava intervenire prima, ma si è tanto chiacchierato e poco fatto. Abbiamo incaricato i tecnici del Comune che ci sta dando una mano gratuitamente ed entro febbraio presenteremo un programma. Le scuole sicure? Niente è stato fatto dall’amministrazione Floris».
7)
«Sulla biblioteca stiamo lavorando grazie anche alla Fondazione Carispaq, stiamo lavorando per riattivare la scuola Montessori, anche con un piccolo anfiteatro davanti alla scuola».
8)
«Sono totalmente contrario ai dehors come sono stati realizzati e penso ci siano state anche delle forzature, dovranno essere rivisti. Lavoriamo affinché siano migliorati».
9)
«Le frazioni sono state completamente abbandonate e c’è tanto da fare. Stiamo già lavorando su Cese e Antrosano. A Castelnuovo vogliamo realizzare un forno comunale che diventi anche un luogo di aggregazione».
Valeria Borrelli, Sara Gualtieri, Alessia Mammarella,
Lorenza Mammarella, Alice
Nardantonio
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