Avezzano, la rabbia degli operai Burgo blocca l’accesso all’A25/ Foto

Manifestazione di protesta dei lavoratori della cartiera a rischio chiusura: duecento dipendenti e i sindacati fermano il traffico. Ora, il corteo marcia verso il centro della città
AVEZZANO. Gli operai della Burgo bloccano l'ingresso dell'autostrada A25. Si inasprisce la protesta dei lavoratori della fabbrica della carta di Avezzano. Circa duecento operai, con le bandiere dei sindacati hanno impedito alle auto di entrare e uscire dall'autostrada per oltre mezz'ora. Insieme agli operai anche i rappresentanti della politica locale, tra cui la senatrice Pd Stefania Pezzopane, il vicepresidente della Regione Abruzzo Giovanni Lolli e il presidente del consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio. Non sono mancati i momenti di tensione: un lavoratore ha urlato contro la Pezzopane inveendo contro il governo di Renzi. "Il nostro supporto a fianco dei lavoratori della cartiera Burgo di Avezzano e delle organizzazioni sindacali, non poteva mancare", ha detto la Pezzopane, "auspichiamo che nell'incontro di mercoledì prossimo, il governo sia adeguatamente rappresentato perchè la questione della cartiera non può essere sottovalutata". Per il corteo di protesta è stato schierato un imponente servizio di controllo delle forze dell'ordine. I lavoratori in corteo si sono spostati, poi, verso piazza Risorgimento.
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