Avezzano piange Monica, campionessa di fitness

L’atleta è scomparsa a soli 51 anni dopo una breve malattia. Lascia un esercito di sportivi che la prendevano a modello
AVEZZANO. La città e l’intero Abruzzo piangono la scomparsa di Monica Croce, atleta e istruttrice che aveva fatto del fitness una vera missione di vita. Avezzanese, 51 anni, è stata strappata all’affetto dei suoi cari da una malattia fulminante che in pochi mesi non le ha lasciato scampo. Monica era diventata un’icona dello sport locale e nazionale. Con il suo impegno e la sua determinazione era riuscita a imporsi nei palcoscenici più prestigiosi: quattro volte campionessa italiana di fitness over 40, vincitrice della Europe Cup Master e terza classificata al Campionato italiano over. Il suo nome era legato anche a competizioni di rilievo internazionale, come i Mondiali Wellness di Rimini, dopo essersi affermata a Perugia nella categoria Bikini Fitness Over 35. Personal trainer di professione, ha guidato e motivato numerosi atleti, lasciando un segno profondo in chiunque abbia avuto la possibilità di allenarsi con lei. Insieme al compagno, l’atleta di body building Stefano Di Micco, aveva avviato un progetto imprenditoriale aprendo una palestra nella zona nord di Avezzano: non solo un luogo di allenamento, ma uno spazio di condivisione e trasmissione di valori. Conosciuta e apprezzata per il carattere solare, la costanza e la disciplina, Monica era diventata un punto di riferimento anche nella palestra Budokay di Avezzano, dove lavorava come istruttrice. La notizia della sua scomparsa ha generato sgomento e commozione: i social sono stati invasi da centinaia di messaggi di cordoglio. «Una notizia devastante… un immenso dispiacere e dolore. Buon viaggio Monica», scrive un’amica. «Io non ho parole… solo rabbia e lacrime», aggiunge un’altra. Il consigliere regionale Massimo Verrecchia ha espresso la vicinanza della comunità alle persone più care di Monica: «Formulo le più sentite condoglianze per la scomparsa prematura di Monica al fratello Alfredo, alla madre e al padre. Una donna nota alla nostra città, bella e solare, che porteremo sempre nei nostri cuori». L’ultimo saluto è previsto oggi, 22 agosto, alle 16.30, nella chiesa dell’Immacolata di Antrosano. La salma sarà esposta fino alle 16 nella Casa Funeraria Rossi, poi il rito religioso e la tumulazione nel cimitero di Antrosano. Con la sua scomparsa, la città perde non solo una campionessa, ma un simbolo di forza e passione: un esempio che resterà vivo nel ricordo di chi l’ha conosciuta e amata. (p.g.)
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