L’AQUILA. Schianto tra due auto all’imbocco di via della Polveriera, zona cimitero. Il bilancio è di quattro feriti, tra cui un bambino di 10 anni, tutti trasportati al pronto soccorso dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila con diversi traumi e ferite. L’incidente si è verificato nella prima mattinata di ieri e ha visto coinvolta una Toyota su cui viaggiavano tre persone (un uomo di 82 anni, la moglie di 79 e il nipotino) e una Fiat 500 guidata invece da un 42enne. Sul posto le Volanti della polizia di Stato, gli agenti della polizia locale – all’opera per ricostruire la dinamica dello scontro e risalire alla responsabilità dell’impatto – e i vigili del fuoco, chiamati a loro volta a estrarre i feriti dalle lamiere delle rispettive vetture accartocciate a seguito dell’urto, e poi presi in consegna dagli operatori sanitari del 118.

Dalle prime indiscrezioni sembrerebbe che una delle due auto non abbia rispettato uno stop per poi essere travolta dall’altra che nel frattempo sopraggiungeva e che non sarebbe riuscita a evitare la collisione. L’incidente è accaduto a poche decine di metri dal luogo in cui perse la vita il ricercatore universitario della Sapienza, Tommaso Fasciani, tragicamente scomparso nella notte tra il 20 e il 21 dicembre scorsi, mentre rincasava dopo una serata trascorsa con gli amici. E a 48 ore di distanza dall’intitolazione in suo onore della biblioteca della foresteria per i trapiantati di rene dell’Aquila per la vita.

Una perdita, quella del giovane ricercatore aquilano, poi ritrovato senza vita solo il mattino successivo, che gettò nel dolore l’intera comunità del capoluogo, la comunità scientifica del più grande Ateneo europeo – dove si era distinto grazie alle sua qualità di ricercatore – oltre a due intere tifoserie, quella aquilana e quella della As Roma, entrambe frequentate con grande passione dal 32enne. Nella tarda mattinata di ieri un altro incidente si è poi verificato a Campo Imperatore, dove un 51enne ha perso il controllo della sua moto procurandosi a sua volta diversi traumi ed escoriazioni. L’uomo è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso con l’elicottero del 118. 

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