Bomba carta devasta una casa a Roccaraso: danni per 10mila euro, denunciati dieci ragazzini terribili

Lo scoppio sul tetto dell’abitazione di un carabiniere forestale in pensione. L’ordigno rudimentale acquistato sul web: l’accusa è di accensioni ed esplosioni pericolose
ROCCARASO. Nove minorenni e un maggiorenne hanno esploso due bombe carta, provocando seri danni, in un’abitazione privata. Il fatto è avvenuto a Roccaraso. Dalla ricostruzione effettuata dai carabinieri della compagnia di Castel di Sangro, che stanno indagando, è emerso che i dieci, appartenenti a una stessa comitiva ma residenti nei vari centri del comprensorio altosangrino, hanno acquistato le due bombe carta sul web con una carta prepagata e poi si sono dati appuntamento in paese, in tarda serata. La prima esplosione è avvenuta in località Pratone dove i residenti hanno avvertito un boato. L’altra, a distanza di qualche minuto, è avvenuta in pieno centro abitato, sul tetto di un’abitazione di un carabiniere forestale in pensione.
A causa dell’esplosione, il fabbricato ha riportato danni strutturali significativi, stimati in diecimila euro. Tanta la paura da parte dei proprietari e dei residenti del quartiere che si sono riversati in strada e hanno lanciato l’allarme. Nell’abitazione si stanno ora svolgendo gli interventi necessari per ripristinare le condizioni di sicurezza ma la vicenda non è passata inosservata. Il proprietario si è recato infatti nella caserma dei carabinieri per presentare una denuncia di parte. Davanti ai militari, comandanti dal capitano Giuseppe Testa, hanno sfilato i genitori dei ragazzi. I dieci, un 18enne e gli altri 16enni e 17enni, sono finiti sotto la lente dalla Procura di Sulmona e della Procura del tribunale per i minorenni dell’Aquila. L’accusa è di accensioni ed esplosioni pericolose. Sarà compito degli inquirenti scandagliare le varie posizioni dei dieci.
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