Call center 3G Dalla legge di stabilità arrivano incentivi

Il provvedimento potrebbe rappresentare uno spiraglio per i circa 400 lavoratori con il contratto di solidarietà

SULMONA. La legge di Stabilità arriva in soccorso della 3G, che nei giorni scorsi ha dichiarato lo stato di crisi nelle varie assemblee coi dipendenti. Precisamente il comma 22 del provvedimento prevede che «per salvaguardare la continuità occupazionale nel settore dei servizi di call center è concesso, per l’anno 2014, un incentivo pari a un decimo della retribuzione mensile ai fini previdenziali per ciascuno dei lavoratori stabilizzati, per un periodo massimo di dodici mesi, con l’agevolazione che può essere riconosciuta per il 2014, 2015 e 2016». Visto il percorso di stabilizzazione avviato dal call center sulmonese negli anni scorsi, la normativa potrebbe dare una decisiva boccata di ossigeno all’azienda e ai circa 400 dipendenti in contratto di solidarietà. Regime che terminerà il primo agosto del 2015, data in cui non si esclude un nuovo annuncio di esuberi, come fatto coi 77 dichiarati in passato e poi scongiurati proprio grazie ai contratti di solidarietà, che diminuiscono le ore di lavoro agli operatori e di conseguenza abbassano i costi degli stipendi per la società, mantenendo salvi contributi e Tfr.

«Il territorio della Valle Peligna, nell’affrontare l’attuale crisi economica, si è trovato nella condizione per la quale la speranza delle famiglie sia venuta meno», spiega Antonio De Simone, segretario della Fistel Cisl Abruzzo-Molise. «È necessario adottare politiche attive per il lavoro. A tal proposito illustreremo, nelle assemblee coi lavoratori, la legge di stabilità, che potrebbe dare respiro alla 3G».

Particolare attenzione sarà rivolta anche alla serenità dei dipendenti, con una serie di collaborazioni con professionisti e associazioni che si occupano di sostegno alla famiglia. «Faremo tutto il necessario per stare vicini alle famiglie», aggiunge Antonietta Santavenere, rappresentante del consiglio nazionale Fistel-Cisl. «Per questo abbiamo attivato un percorso di collaborazioni e convenzioni con professionisti e associazioni che si occupano di sostegno alla famiglia. Particolare attenzione verrà posta al ruolo delle donne, nella loro collocazione nel mondo del lavoro. Per una donna conciliare i tempi di vita privata coi tempi di lavoro diventa sempre più difficile. L’economia moderna ha ritmi veloci e soprattutto il settore dei servizi richiede risposte immediate per tenere il passo con la concorrenza. Il lavoratore, dunque, è esposto sempre di più al rischio stress». Per questo, ospite delle assemblee alla 3G sarà la psicologa Susanna Loriga, con la quale partirà una collaborazione con la Santavenere e la professionista Marina Tozzi, per il progetto «Sicurezza Donna» che prevede un corso di autodifesa con metodo Cesad (Controllo emozionale sull’autodifesa).

Federica Pantano

©RIPRODUZIONE RISERVATA