Cansano, una donna sfida Ciampaglione Sfida a 2 a Pettorano

In corsa Franciosa e Panté. Rocca Pia: Leone contro Savocchio Roccacasale: Spagnuolo dovrà respingere il tentativo di Pace

CANSANO. Ultimi giorni di campagna elettorale per le Comunali.

CANSANO È una donna a sfidare il sindaco uscente e ricandidato al comune di Cansano, Mario Ciampaglione. Si tratta Maria Donata Di Gregorio, 48 anni, istruttore di polizia locale. Con lei, 10 candidati della lista “Cansano Cambia”. Dall’altra parte la compagine “Sempre insieme per Cansano”, di 10 aspiranti consiglieri, rinnovati per sette decimi, del sindaco uscente e in corsa per il tris, Mario Ciampaglione, 68 anni, pensionato. I due si contenderanno la maggioranza dei 206 votanti del centro peligno. «Abbiamo un programma molto articolato su turismo, centro storico, sviluppo e benessere che vogliamo portare avanti con una squadra rinnovata”, ha detto Ciampaglione. «Pulizia decoro di alcune zone dall’alto valore naturalistico, piano neve adeguato, rimodulazione della Tari e potenziamento di tutte le attività che fanno capo al museo di Ocriticum», tra i punti salienti di Di Gregorio.

PETTORANO SUL GIZIO. Battaglia serrata anche a Pettorano sul Gizio. Qui a contendersi l’eredità di Giuseppe Berarducci, che non si ricandida, sono due ingegneri con esperienze amministrative a capo di due liste da 10 candidati. Si tratta Pasquale Franciosa, di 43 anni, vicesindaco uscente e capolista del gruppo “Il mulino, continuare ad unire”, e Carmelo Pantè, 51enne con la lista “La fontana”. «Solidarietà, ambiente, amministrazione facile e turismo», le frecce nell’arco di Franciosa e “Sportello al cittadino, trasparenza, sociale e rilancio del turismo”, i punti principali del programma di Pantè. A loro, la sfida per contendersi la maggioranza di circa mille votanti.

CASTEL DI IERI. Sfida elettorale più distesa a Castel di Ieri. Qui a contendersi i circa 320 voti le liste “Rinnovamento per Castel Di Ieri”, del sindaco uscente che punta a fare il bis, Fernando Fabrizio, architetto di 37 e “Insieme per Castel di Ieri” con a capo Salvatore Di Giambattista, 66 enne imprenditore.

ROCCA PIA. Sono due le liste civiche che si candidano a governare il paese di circa 180 abitanti, ma la particolarità è che non sono concorrenti fra loro. Le due compagini, infatti, sono il risultato del mix dei componenti dell’attuale consiglio comunale, più l’ingresso di sei new entry. Per stessa ammissione del sindaco uscente, Mauro Leone, 67 anni, allevatore, a capo della lista civica “Insieme per Rocca Pia”, che si candida per il secondo mandato consecutivo, le liste sono state composte in maniera collaborativa. La squadra del primo cittadino uscente è composta più che altro da consiglieri di maggioranza e minoranza uscenti. Lo spirito unitario viene sottolineato anche dallo sfidante, Antonio Savocchio, alla guida della lista civica “Rinnovamento nella tradizione”, che forte di un’esperienza più che trentennale in politica, schiera cinque new entry.

ROCCACASALE. A Roccacasale i candidati si sono presi fino all’ultimo momento per la composizione delle liste del paese di circa 700 abitanti. Alla fine sono due i contendenti alla poltrona di sindaco: il primo cittadino uscente Domenico Spagnuolo e lo sfidante Enrico Pace. Il primo, con un’esperienza amministrativa ventennale alle spalle, si candida per il terzo mandato consecutivo (non da sindaco), dopo essere stato in passato anche vicesindaco e assessore. La lista civica “Onestà e trasparenza insieme per Roccacasale”, di ispirazione di centrodestra, punta alla continuità amministrativa. Enrico Pace, lo sfidante di 35 anni, impiegato ed euro progettista, aveva iniziato la sua esperienza politica 10 anni fa col sindaco uscente, passando poi in minoranza assieme ad altri suoi colleghi. Da qui è nata la lista civica “Tra la gente per cambiare”, di ispirazione di centrosinistra, che si candida alla guida del paese.

Federico Cifani

Federica Pantano

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