Caso ex Onpi, sì in Cassazione al reintegro di Pirozzolo

I giudici bocciano la richiesta del pm di sospendere il segretario generale del Comune indagato Esulta il sindaco: «Il nostro dirigente riuscirà a dimostrare la sua estraneità alle accuse»

L’AQUILA. I timori di un blocco dell’attività amministrativa del Comune, per via dell’inchiesta relativa all’affidamento di appalti all’ex Onpi, sono per ora dissipati.

Infatti la Cassazione ha respinto la richiesta della Procura che chiedeva la sospensione del segretario generale Carlo Pirozzolo, implicato in quella indagine. Pirozzolo, sospeso dal gip, era stato reintegrato dal Riesame.

«L’avvocato Pirozzolo», commenta il sindaco Massimo Cialente, «può dunque tornare a esercitare il suo ruolo di garante della legalità degli atti amministrativi e le sue funzioni di controllo nell’assoluta pienezza del suo ruolo. Un pronunciamento, quello della Cassazione, che fa seguito al precedente atto del Tribunale della Libertà e che tiene conto “della personalità del Pirozzolo e dell’insussistenza degli indizi di colpevolezza”. Ribadisco la mia stima e il mio apprezzamento per la serietà e l’abnegazione con le quali il segretario generale svolge il suo delicatissimo lavoro, fondamentale per garantire la piena efficacia ed efficienza della macchina amministrativa comunale in un momento così cruciale della storia della città».

«Sono certo che l’avvocato Pirozzolo, cui mi uniscono sentimenti di vicinanza professionale e umana», prosegue, «saprà dimostrare, grazie anche al lavoro dei suoi legali Carlo Benedetti e Ugo Di Silvestre, la piena estraneità ai fatti che gli vengono contestati». Un paio di mesi fa la Procura della Repubblica aveva notificato a Patrizia Del Principe, Carlo Pirozzolo, e Bruno Galgani, imprenditore originario di Antrodoco, l’avviso di chiusura delle indagini preliminari nell’ambito dell’inchiesta relativa al presunto condizionamento del bando di concorso pubblico per la copertura del posto di direttore del Centro servizi anziani “Cardinale Corradino Bafile”, meglio noto come ex Onpi.

La bufera giudiziaria, che a ottobre aveva provocato la sospensione dai pubblici uffici dell’ex direttore del Csa Patrizia Del Principe, non aveva, invece, compromesso l’incarico di Pirozzolo come segretario generale del Comune che dopo una sospensione era tornato al lavoro.

Il dirigente, tra l’altro, è anche il responsabile dell’anticorruzione all’interno dell’ente. Ecco perché il suo ruolo è tanto delicato.

La posizione di Pirozzolo, come detto, è diversa da quella della Del Principe, ma la Procura, che si avvale delle indagini della polizia, sembrava essere di diverso avviso. Ora si attende la decisione dei pm se chiedere, o meno, il rinvio a giudizio della sola Del Principe oppure anche degli altri indagati.

©RIPRODUZIONE RISERVATA