l'emergenza furti

Celano, colpo grosso all’impianto fotovoltaico

Furto nella notte: caricati 169 pannelli, bottino di oltre 50mila euro. Nessun ritardo nell’attivazione della centrale

CELANO. Furto di 169 pannelli all’impianto fotovoltaico che sta realizzando il Comune di Celano, in località Paludi. I malviventi sono riusciti a scappare con un bottino di oltre 50mila euro. Ogni pannello, infatti, ha il valore di circa 300 euro. Considerate le modalità con cui hanno agito i ladri, probabilmente già da giorni la zona era controllata.

I malviventi, infatti, hanno atteso che l’impianto rimanesse scoperto per il cambio dei turni della vigilanza e poi sono entrati in azione quando era attivo il servizio di un solo uomo. I pannelli, al momento del furto erano ancora imballati. Si trovavano adagiati sui campi. Erano stati già smistati dagli operai che la mattina seguente avrebbero dovuto prendere servizio per l’installazione.

I malviventi erano presumibilmente alla guida di alcuni furgoni con cui poi hanno trasportato il bottino. Sul campo sono state trovate a terra delle carote ed altri ortaggi. È per questo che gli inquirenti sospettano si tratti di furgoni utilizzati dagli agricoltori per caricare i prodotti del Fucino. La zona in cui sta per nascere il grande impianto è quella che si trova a solo un centinaio di metri dal Musè, il museo preistorico delle Paludi di Celano, realizzato sul luogo dov’è stato rinvenuto un insediamento lacustre palafitticolo del XII secolo avanti Cristo.

I ladri, avvantaggiati dal buio, hanno tagliato la rete di recinzione e si sono introdotti in una zona molto lontana dalla portineria. Solo qui c’era l’uomo della vigilanza che però non si è accorto di cosa stesse accadendo. Si tratta infatti di un’area molto vasta. L’impianto di sorveglianza deve ancora essere montato.

È per questo che l’agenzia che si occupa della vigilanza ha già raddoppiato i turni in modo che l’impianto non rimanga mai scoperto. Al mattino, quando gli operai si sono accorti che mancavano i pannelli, hanno allertato i carabinieri.

Entro la fine del mese la società Terna inizierà con i lavori per il collegamento della corrente elettrica, sui piloni dell’alta tensione. L’impianto sarà attivo, secondo le previsioni dell’ufficio tecnico comunale, per la fine di febbraio. La struttura sarà composta da 20mila pannelli. I 169 rubati sono stati già riordinati e arriveranno a giorni.

Il furto non causerà ritardi nell’attivazione dell’impianto. Sul caso sono ora al lavoro i carabinieri della stazione di Celano, al comando del maresciallo Pietro Finanza, coordinati dal capitano della compagnia Enrico Valeri.

Magda Tirabassi

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