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Celano, tenta di violentare la donna delle pulizie

Denunciato un 34enne: la ragazza straniera ingaggiata dalla moglie prima di partire per le vacanze al mare. I carabinieri hanno chiesto alla Procura una misura cautelare

CELANO. Ha tentato di violentare la donna delle pulizie, mentre la moglie era al mare con i figli. Con questa pesante accusa, un uomo di Celano di 34 anni, è stato denunciato dai carabinieri. A raccontare l’accaduto ai militari della stazione di Celano, al comando del maresciallo Pietro Finanza, è stata la stessa donna. Si tratta di una giovane di origine straniera, già da tempo in Italia, che vive lavorando come aiutante nelle faccende di casa o come badante degli anziani.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la giovane sarebbe stata ingaggiata dalla moglie dell’uomo. La donna è andata al mare con i figli e per mantenere pulita l’abitazione ha pensato di chiedere aiuto a una domestica. Ha così offerto l’incarico a una ragazza della quale si fidava e alla quale poteva lasciare la cura delle faccende domestiche. La giovane, lo scorso mese di luglio, ha iniziato a frequentare l’abitazione di famiglia per pulire e mettere in ordine la casa.

Verso la fine del mese, sempre secondo quanto raccontato dalla giovane ai carabinieri, il 34enne ha iniziato a farle proposte indecenti per cercare di ottenere un rapporto sessuale. Nonostante il suo rifiuto, l’uomo non si è tirato indietro e ha tentato di violentarla. La donna è riuscita a fuggire. Ancora molto scossa da quanto subìto è andata in caserma per chiedere aiuto e ha raccontato l’episodio ai militari dell’Arma. Da qui è partita l’indagine dei carabinieri.

I militari hanno ricostruito la vicenda, fino a presentare un’attenta relazione alla procura della Repubblica di Avezzano. Il fascicolo è ora al vaglio del sostituto procuratore. I militari hanno anche chiesto una misura cautelare. L’accusa è quella di tentata violenza sessuale. Non è la prima volta che il giovane celanese finisce nei guai per una vicenda a sfondo sessuale.

Nel 2006 fu accusato da una ragazzina di un paesino della Marsica di averla avvicinata e di aver compiuto davanti ai suoi occhi atti osceni e di esibizionismo.

Secondo la ricostruzione fatta all’epoca dagli agenti della Volante e della squadra anticrimine della polizia del commissariato di Avezzano, il giovane avrebbe avvicinato la minorenne, senza scendere dal furgone che guidava, con la scusa di chiederle informazioni. Quando poi la 12enne si avvicinò, il celanese avrebbe cominciato a molestarla. L’uomo fu arrestato e finì sotto processo. Fu condannato in primo grado, ma in Appello fu assolto.

Magda Tirabassi

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