Centrale biomasse, decide il Tar

6 Novembre 2013

Oggi davanti al tribunale amministrativo previsto un presidio del comitato che si oppone all’impianto

L’AQUILA. Oggi alle 10, si terrà un consiglio provinciale, convocato d'urgenza, sull’insediamento della centrale a biomasse nel nucleo industriale di Bazzano e in particolare sulla possibilità dei consiglieri di far proprio il documento prodotto in sede di Commissione ambiente. «Ricordo» sostiene l’assessore Guido Quintino Liris «che arriviamo a questo consiglio provinciale dopo aver già trattato il punto in questione nello scorsa seduta dove è stato deciso il rinvio dell’esame. Oggi l'assise provinciale si riunirà nello stesso orario in cui è previsto il pronunciamento del Tar in merito a un ricorso presentato dalle associazioni che hanno dato vita al comitato “No biomasse”. Le posizioni in campo sono note, ognuna con le proprie argomentazioni e prerogative. Ciò che ci si augura da amministratori e da politici è che si esca dall'apatia culturale, emozionale e partecipativa sotto cui sembra vivere la popolazione aquilana. Non si può aspettare che siano sempre altri a togliere le castagne dal fuoco: il territorio appartiene a tutti noi e siamo tutti responsabili del nostro presente e soprattutto del nostro futuro»!

Sin qui Liris. Intanto, sempre questa mattina, il comitato “No biomasse” presidierà pacificamente il Tribunale amministrativo regionale chiamato a pronunciarsi in merito al ricorso contro la centrale.

«Vogliamo ribadire al Tar il coinvolgimento e la sensibilizzazione di tutta la cittadinanza nei confronti di questo problema» afferma Antonio Perrotti del comitato «saremo lì in modo sereno e pacifico ad attendere la sentenza che dovrebbe andare nella direzione del decadimento dell’autorizzazione unica regionale, ottenuta in una conferenza di servizi alla quale non hanno partecipato né il Genio civile e neppure l’Autorità di bacino».

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