Consegnati 38 nuovi mezzi alla Protezione civile

Saranno a disposizione dei 60 nuclei di volontari che operano nel territorio D’Alfonso: «Abbiamo un sistema regionale efficiente contro le calamità»

AVEZZANO. Venticinque pick up antincendio, nove idrovore, quattro moduli antincendio “Elfo” e molti dispositivi di protezione individuale sono stati consegnati dal presidente della Regione Luciano D’Alfonso ai volontari dei 60 nuclei di Protezione civile arrivati ieri mattina ad Avezzano da tutto l’Abruzzo. Ad accogliere uomini e donne impegnati a domare le fiamme nei boschi o a supportare l’organizzazione dei grandi eventi c’erano l’assessore comunale Daniela Stati, l’assessore Mario Mazzocca, il presidente del consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio e la vicepresidente della Croce Rossa italiana Maria Teresa Letta. Dopo la rassegna dei mezzi concessi alla Protezione civile, D’Alfonso si è intrattenuto con i volontari ricordando il valore del loro impegno costante per il territorio. «In Abruzzo», ha affermato il presidente della Regione, «abbiamo una realtà di Protezione civile all’altezza della sfida: 230 associazioni di volontario sul territorio, 8mila persone mobilitate in tutta la regione. Possiamo parlare di un vero e proprio sistema regione con una cultura di protezione civile capace di prevenire e di reagire ai disastri, capace di organizzare l’allertamento ma anche interventi puntuali davanti a situazioni naturali distruttive o causate dalla mano degli uomini». I mezzi sono stati assegnati ai gruppi di protezione civile di Avezzano, Poggio Picenze, Gioia dei Marsi, Silvi Marina, Castiglione a Casauria, Sulmona, Lettomanoppello, Pizzoli, Pratola soccorso, Montereale, Gran Sasso Soccorso, Teramo, Corropoli, Montesilvano, Mosciano, Tagliacozzo, Atessa, Valtrigno San Salvo, Nove Villa Celiera, Pc Arcobaleno, associazione nazionale carabinieri Chieti, vigili del fuoco in congedo Lanciano, Cnab Ortona, Ana Paganica, Aquila degli Abruzzi, Lama dei Peligni, Vallecastellaneta, Manoppello e Magliano, presenti con una delegazione ieri ad Avezzano. «Ringraziamo la divisione regionale e gli uffici per l’organizzazione di questo evento», ha precisato il sottosegretario con delega alla Protezione civile. «Nonostante le economie sempre più esigue sono riusciti a mettere su una bella mattinata. Come Regione vogliamo intervenire anche con altre risorse per poter supportare l’operato di associazioni come queste». Mazzocca e il presidente Di Pangrazio hanno poi sottolineato che la scelta di fissare questo appuntamento nel centro merci di Avezzano è stata dettata dalla volontà di evidenziare l’importanza della struttura. Dopo la firma delle convenzioni con i vari gruppi, Silvio Liberatore, della Protezione civile regionale, ha illustrato i dispositivi individuali composti da una divisa e un casco necessari in caso di incendi che verranno distribuiti a 58 nuclei abruzzesi. Nel piazzale della struttura, poi, ci sono state delle dimostrazioni dei mezzi consegnati dalla Regione ai volontari. D’Alfonso si è poi pronunciato sul futuro della struttura marsicana precisando che «salveremo i nostri porti per salvare i retroporti di Avezzano e Ortona. Per questo voglio che parta il centro merci di Avezzano. In questo polo voglio realizzare anche un centro di specializzazione di reazione ai disastri ambientali».

Eleonora Berardinetti

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