Corruzione, dirigente della Provincia nei guai

Chiesto il processo per Bonanni e un imprenditore originario della Marsica La difesa respinge gli addebiti: non esiste correlazione tra i fatti contestati
L’AQUILA. Ci sarebbe stato un accordo corruttivo tra il dirigente della Provincia Francesco Bonanni e un imprenditore 70enne di Civitella Roveto, ma residente a Castelgandolfo, Mario Mariani.
Ne sono convinti i magistrati Stefano Gallo e Simonetta Ciccarelli, i quali hanno chiesto a loro carico il processo: al centro della vicenda un parere favorevole dirigenziale su un immobile che la Provincia voleva prendere in locazione in cambio di un affitto di una casa, pagato dall’imprenditore a Bonanni, di cui lo stesso dirigente dell’ente era contitolare. Abitazione che, secondo l’accusa, l’imprenditore non avrebbe mai utilizzato ma ben pagata, visto che sarebbe costata mille euro al mese per due anni e mezzo. Bonanni, all’epoca, rivestiva gli incarichi di responsabile alla direzione e controllo dei lavori di dislocazione e sistemazione degli uffici della Provincia nonché di direttore del dipartimento, con competenza in materia di interventi edilizi su acque pubbliche.
Il dirigente, in relazione all’adeguamento alle esigenze della Provincia dell’immobile, avrebbe rilasciato una nota nella quale avrebbe attestato che, per opere realizzate in prossimità non occorreva l’autorizzazione da parte del competente ufficio provinciale agevolando, in qualche modo l’imprenditore.
La difesa, rappresentata dagli avvocati Stefano Rossi e Stefania Pastore, respinge le accuse di corruzione sostenendo l’inesistenza della correlazione dei fatti. E, inoltre, l’abitazione non era soltanto di Bonanni.
Questo procedimento prende le mosse da un altro, sempre con Mariani accusato assieme ad altri imprenditori e professionisti, concluso con l’assoluzione di tutti gli imputati, in relazione all’indagine sul capannone “Sirio edilizia” a Pile in via Nurzia. La realizzazione sarebbe stata viziata da un abuso edilizio, ma il giudice Giuseppe Grieco ritenne tutto regolare. Bonanni, dopo essere stato in Provincia, ha lavorato, sempre come dirigente, al Comune di Avezzano all’ufficio urbanistica dove era in servizio dal 2012 come part-time dopo un accordo con la stessa Provincia, dove tornerà. In passato fu assessore comunale nella vecchia giunta di centrodestra.
(cr.aq)
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