Corso di Protezione civile al via con la Croce Bianca

L’AQUILA. Avviato il primo corso di Protezione civile della Croce Bianca L’Aquila.

A Casa Onna c’è stata la serata inaugurale del corso di Protezione civile, con oltre quaranta iscritti, organizzato dalla Croce Bianca L’Aquila in collaborazione con Anpas Abruzzo. Nelle lezioni, che si protrarranno sino al 6 febbraio 2015 (9 lezioni), si affronteranno i temi principali della Protezione civile, quali il rischio idrogeologico, l’antincendio boschivo, la ricerca dei dispersi, la tutela ambientale, le radiocomunicazioni, la topografia e l’orientamento, la psicologia in emergenza e le basi per riconoscere e trattare le urgenze traumatologiche con cenni di Bls (Basic life support). Il corso avrà valore come credito formativo per gli studenti universitari. «È gratuito», si legge in una nota, «e aperto a quelle persone che intendono mettersi in gioco, aiutando attivamente chi ha bisogno. Chi meglio di noi aquilani può capire quanto sia importante?».

«La Croce Bianca L’Aquila», prosegue la nota, «è un’associazione di pubblica assistenza volontaria aderente all’Anpas, riconosciuta dalla Regione, iscritta al registro regionale delle associazioni di volontariato e socia del Centro servizi per il volontariato della provincia dell’Aquila. L’associazione nacque nel 1991 per opera di un gruppo di persone, alcune di queste già soccorritrici presso altre realtà, che decisero di dar vita a un’associazione di volontariato dedicata al soccorso e trasporto di feriti e ammalati. Di strada, da quel giorno, se n’è fatta parecchia. Oggi la Croce Bianca L’Aquila può contare sull’aiuto gratuito di 130 amici che, con i 13 mezzi speciali e le attrezzature a disposizione, volontariamente, ogni giorno, svolgono servizi nei vari ambiti in cui l’associazione opera: emergenza/urgenza sanitaria in convenzione col 118, trasporto sanitario e Protezione civile in collaborazione con la Regione e Anpas nelle emergenze. Le attività della Croce Bianca non si limitano a semplici interventi, in caso di disastri e calamità, nel portare soccorso com’è successo nell’opera prestata nei terremoti dell’Aquila nel 2009, nell’Emilia 2012, nelle alluvioni e negli incendi, buona parte delle attività è destinata alla prevenzione che si esplicita nella continua formazione che si svolge nelle cinque sezioni che compongono l’associazione: L’Aquila, San Giacomo, Tione degli Abruzzi, Bassa Valle Aterno-Onna e Villa Stanazzo di Lanciano» .

Gaetano Mangione, presidente dell’associazione, auspica «che ci sia meno bisogno possibile di mettere in pratica tutto ciò che andremo a imparare».

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