Crollo con tredici vittime, 3 anni e mezzo al progettista dei restauri

20 Febbraio 2014

L’Aquila, condannato in primo grado l’ingegnere Cimino per omicidio colposo plurimo

L’AQUILA. Il giudice unico Giuseppe Nicola Grieco ha condannato alla pena di tre anni e sei mesi di reclusione (interdizione dai pubblici uffici per cinque anni e una congrua provvisionale) l’ingegnere aquilano Fabrizio Cimino progettista dei restauri dell’immobile di via D’Annunzio crollato nella notte del terremoto con tredici vittime. Il pm aveva chiesto quattro anni di reclusione.

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