Debiti per i mondiali di sci, nuovo scontro

CASTEL DI SANGRO. Un incontro per fare il punto della situazione insieme al presidente uscente della comunità Montana altosangrina, Enzo Patitucci, i sindaci dei Comuni interessati e i rappresentanti di alcune delle società ancora in attesa di essere pagate per attività legate ai mondiali di sci del 2012. L’avvocato dell’ente, Alfredo Branchetti, ha inviato una lettera al difensore della Minimega, Giovanni Nervi, per spiegare la situazione attuale. La Minimegna, infatti, è una delle imprese che, in occasione dell’evento, risultò vincitrice di un appalto di 730mila euro per lo svolgimento di attività di manutenzione delle piste, operazioni pre-gara, cronometraggio e soccorso. Cifre che però alla Minimega non sono ancora state pagate per mancanza di fondi della stessa Comunità montana, in attesa di ricevere i finanziamenti stanziati (4 milioni di euro) dalla Regione. «Pur comprendendo le doglianze della società da rappresentata», scrive il legale Branchetti al rappresentante della Minimega, «devo dissentire dal contestato inadempimento a carico dell’ente in considerazione del notevole impegno che il presidente Patitucci e i funzionari hanno profuso per la gestione di una situazione rallentata dalle lentezze della Regione Abruzzo». Branchetti poi ricorda che la prima trance di finanziamento di 536mila euro è stata aggredita dai creditori (Minimega, It Vision, Corradetti, DDM, società Di Francesco). «Va posto in rilievo», conclude l’avvocato, «che la stessa Comunità montana ha presentato alla giunta regionale un rendiconto per 435mila euro e ha richiesto, nel contempo, ulteriori erogazioni di somme, mentre dovrà procedere alla rendicontazione di quelle già corrisposte ai seguito dei pignoramenti per altri complessivi 85mila euro».

Claudia Sette

©RIPRODUZIONE RISERVATA