AVEZZANO. Il sindaco Gianni Di Pangrazio risponde ai consiglieri Italo Cipollone, Lino Cipolloni e Antonio Di Fabio: «Da parte nostra massima attenzione per le problematiche che riguardano il Fucino». I consiglieri di minoranza avevano lamentato il crescente inquinamento del Fucino chiedendo all'amministrazione di attivarsi per avviare al più presto il sistema di depurazione delle acque. «Per quanto concerne il progetto per la sistemazione idraulica dell'area fucense, il Comune sta fattivamente operando nell'ambito delle azioni del Progetto Marsica per sbloccare la situazione di stallo creatasi tra la Regione e l'Autorità di bacino», ha spiegato, «e presto potremo disporre del progetto preliminare, a valere sui fondi Fas già disponibili, per la realizzazione di un idoneo sistema irriguo». Per il direttore di Coldiretti L’Aquila, Massimiliano Volpone, si è trattato di «Un allarme forte e ingiustificato che crea solo preoccupazione tra i consumatori ed è penalizzante per le imprese. La terra del Fucino è e continuerà ad essere "l'orto verde d'Italia"». (e.b.)

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