AVEZZANO. Sono giorni di dolore nella Marsica per la scomparsa dei due operai della Strada dei Parchi morti mentre lavoravano sull’A/25. Parole di cordoglio sono state espresse da numerosi primi cittadini della Marsica per una tragedia che coinvolge due comunità ma un’unica realtà come quella del territorio marsicano. In particolare ha voluto mandare un messaggio di solidarietà e di sostegno nei confronti dei familiari delle vittime il sindaco di Avezzano, Gianni Di Pangrazio, che si è detto a loro vicino per la tragica scomparsa del concittadino, Aurelio Olarini, e del collega di San Benedetto, Lucio Battaglia. «In questi momenti trovare le parole è veramente difficile», ha commentato il primo cittadino Di Pangrazio, «Aurelio viene descritto da tutti come una persona onesta e un gran lavoratore così come l’amico Lucio. La loro scomparsa mi addolora non solo come rappresentante istituzionale ma anche come padre. Erano ancora tutti e due giovani e avevano una vita davanti ancora da vivere».

Per il sindaco Di Pangrazio «i nostri conterranei sono morti sul lavoro e questo gli fa onore. Credo che bisogna riflettere molto sulla sicurezza in momenti come questi soprattutto per fare in modo che episodi del genere non si ripetano in futuro».

Di Pangrazio, che parla a nome dei sindaci marsicani avendo raccolto molti messaggi di cordoglio dai colleghi del territorio sottolinea come in casi così drammatici sia tutta la Marsica, come un’unica realtà, a soffrire per quanto accaduto. Parole di sostegno e vicinanza alle famiglie delle vittime arrivano anche dall’onorevole Filippo Piccone che evidenzia come «i due operai siano morti mentre compivano il loro lavoro per dare serenità alle loro famiglie e garantire un futuro ai loro figli». (p.g.)

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