Differenziata, arrivano le multe

Cialente tuona contro l’Asm e annuncia provvedimenti per i responsabili di ritardi e inefficienze

L’AQUILA. Un’indagine interna che dovrà sfociare in provvedimenti disciplinari nei confronti di chi, all’interno dell’Asm, ha disposto la consegna in ritardo del calendario per la raccolta differenziata. A tuonare contro i vertici dell’azienda comunale è il sindaco Massimo Cialente che ieri ha partecipato all’assemblea della spa. Tanti i punti dolenti esaminati. A cominciare «dal deficit importante generato sia dall’aumento registrato per il conferimento dei rifiuti ad Aielli, dopo che ci hanno chiuso l’impianto di Sante Marie, sia per il problema dei cosiddetti rifiuti ingombranti, vale a dire le tonnellate di materiali di sgombero e mobili vecchi che vengono gettati dai cittadini, nel momento in cui svuotano gli appartamenti e le cantine, per procedere ai lavori di restauro e soprattutto demolizione. Si tratta», aggiunge il sindaco Cialente «di circa 1,3 milioni di maggior costo, in passato rimborsato dalla Protezione civile. È un problema che va risolto con il governo, poiché il costo sarà enorme e destinato a lievitare con il progressivo aumento dei cantieri della ricostruzione». Quindi l’annoso problema del personale il cui costo si aggira intorno ai 7 milioni. «Cosa, questa, che richiederà politiche molto attente del personale, soprattutto alla luce delle nuove normative, molto stringenti, nazionali. Ma in particolare», afferma Cialente, «abbiamo affrontato anche il problema della raccolta differenziata, caratterizzata da un’ombra pesantissima, che mi ha indignato. Si tratta del ritardo registrato nella consegna del calendario della raccolta a partire dal primo gennaio. Trovo che sia un errore imperdonabile per il quale l’azienda deve chiedere scusa a tutti i cittadini, prima ancora che all’amministrazione comunale che paga lautamente il servizio. Ho chiesto un’indagine interna e che vengano presi provvedimenti nei confronti dei responsabili. Non possiamo continuare questo andazzo che chi sbaglia non paga mai. Una spa deve funzionare, devono essere efficaci i dirigenti, che prendono ottimi stipendi. La città li paga profumatamente; devono rendere un servizio pari a quanto guadagnano. Ho spiegato sia al presidente Luigi Fabiani che al cda che non intendo più tollerare simili vicende, da repubblica delle banane. Mi aspetto di conoscere entro la prossima settimana i provvedimenti che verranno assunti». Annunciati, infine, controlli più marcati, proprio sulla raccolta differenziata. «È emerso che in alcune aree i cittadini non seguono le indicazioni per effettuare una raccolta differenziata efficace e quindi efficiente. Per questo potenzieremo i controlli e partiremo anche con le multe. Ci spiace dover passare anche a metodi...repressivi, ma la raccolta differenziata è un impegno economico molto forte, ha dei costi lavorativi pesanti, è faticosa anche per gli stessi lavoratori. I cittadini che non la effettuano provocano un danno a tutti gli altri».

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