L'AQUILA

Donazione di 50mila euro all’ospedale San Salvatore

Il soldi raccolti da Conad Adriatico sono destinati al reparto di Pediatria

L'AQUILA. Conad Adriatico annuncia la donazione di 50mila euro a favore dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila, un gesto significativo che sottolinea l'importanza della solidarietà e dell'impegno comune. Questo contributo è il risultato dell'unione di forze tra soci, clienti e cooperative, grazie alla campagna di collezionamento sostenibile “Una Collezione da favola”, attiva da ottobre a dicembre 2023, che ha coinvolto tutti i punti vendita delle cooperative in un esempio tangibile di solidarietà.

L’iniziativa natalizia, in collaborazione con GOOFI by Egan, sostiene importanti ospedali attivi con progetti pediatrici presenti sul territorio. I clienti possessori della Carta Insieme e Carta Insieme Più Conad hanno contribuito attivamente al progetto partecipando alla raccolta dei prodotti GOOFI ispirati ai personaggi delle fiabe e realizzati in plastica 100% riciclata (ABS). Per ogni premio distribuito, entrambe le Cooperative Conad hanno devoluto 50 centesimi, dando una mano concreta a chi lavora ogni giorno per rendere la vita di tutti i bambini ricoverati il più serena possibile e con le attrezzature mediche necessarie.

I fondi raccolti in Abruzzo dalla Cooperativa sono destinati al reparto di Pediatria dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila per sostenere progetti utili a garantire le migliori cure a tanti piccoli pazienti. Il finanziamento riguarda in particolare il miglioramento degli spazi di degenza del reparto di Pediatria, che saranno ammodernati e dotati di maggiori comfort per i piccoli pazienti e le loro famiglie.

La donazione andrà a supportare il progetto di riqualificazione del Dipartimento Materno Infantile, concentrandosi soprattutto sul reparto di Pediatria. Questa iniziativa si inserisce in un più ampio progetto Conad a sostegno degli ospedali attivi con progetti pediatrici su tutto il territorio italiano, in tutto 27, ai quali questa edizione ha donato complessivamente 1,7 milioni di euro.