Edizione digitaleDonne TerreMutate a sostegno di Cimoroni
L’associazione Donne TerreMutateesprime «sostegno morale e politico» alla consigliera Carla Cimoroni «e al suo ruolo istituzionale che porta avanti con fatica e impegno». «È con indignazione»,...
L’associazione Donne TerreMutate
esprime «sostegno morale e politico» alla consigliera Carla Cimoroni «e al suo ruolo istituzionale che porta avanti con fatica e impegno». «È con indignazione», spiegano le donne, «che leggiamo quanto sta accadendo nella nostra città. Che una ventata di destra portasse forme dichiarate di intolleranza e un palpabile clima di non-accoglienza e di violenza ce lo aspettavamo, ma non si è mai pronte per affrontarlo quando ci si presenta. Uno sparuto gruppo di “residenti di via Roma” che inveiscono in modo pretestuoso e che si appellano alla logica emergenziale in nome della “sicurezza” si scaglia contro la presenza di uomini e donne migranti che vivono nella nostra città. Residenti che non tollerano la presenza di un Centro d’accoglienza vicino la loro “abitazione signorile” perché si sentono minacciati non si sa da cosa e da chi. Altrettanto gravi gli insulti rivolti alla consigliera Cimoroni da parte sempre dello stesso sparuto gruppo e della loro portavoce che, non sapendo come e con quali strumenti poter difendere la propria sicurezza e la propria serenità, utilizza quelli più sgradevoli che fanno presa quando è la parte della società sessista e violenta che si esprime. Vanno rispedite al mittente tutte le cattiverie e l’ignoranza che ci auguriamo vengano davvero da uno sparuto gruppo di aquilani».
esprime «sostegno morale e politico» alla consigliera Carla Cimoroni «e al suo ruolo istituzionale che porta avanti con fatica e impegno». «È con indignazione», spiegano le donne, «che leggiamo quanto sta accadendo nella nostra città. Che una ventata di destra portasse forme dichiarate di intolleranza e un palpabile clima di non-accoglienza e di violenza ce lo aspettavamo, ma non si è mai pronte per affrontarlo quando ci si presenta. Uno sparuto gruppo di “residenti di via Roma” che inveiscono in modo pretestuoso e che si appellano alla logica emergenziale in nome della “sicurezza” si scaglia contro la presenza di uomini e donne migranti che vivono nella nostra città. Residenti che non tollerano la presenza di un Centro d’accoglienza vicino la loro “abitazione signorile” perché si sentono minacciati non si sa da cosa e da chi. Altrettanto gravi gli insulti rivolti alla consigliera Cimoroni da parte sempre dello stesso sparuto gruppo e della loro portavoce che, non sapendo come e con quali strumenti poter difendere la propria sicurezza e la propria serenità, utilizza quelli più sgradevoli che fanno presa quando è la parte della società sessista e violenta che si esprime. Vanno rispedite al mittente tutte le cattiverie e l’ignoranza che ci auguriamo vengano davvero da uno sparuto gruppo di aquilani».