Droga a cena, 5 arresti mobilitati 100 carabinieri

Cinque persone arrestate, due con l'obbligo di dimora, oltre 50 mila euro in contanti sequestrati, quasi sei grammi di cocaina, 110 di hascisc, oltre al sequestro di materiale per il confezionamento della droga (nella foto): è il bilancio dell'operazione "Ultima cena" compiuta dai Carabinieri della compagnia di Avezzano. Impegnati circa 100 militari.

Cinque persone arrestate, due con l'obbligo di dimora, oltre 50 mila euro in contanti sequestrati, quasi sei grammi di cocaina, 110 di hascisc, oltre al sequestro di materiale per il confezionamento della droga: è il bilancio dell'operazione "Ultima cena" compiuta dai Carabinieri della compagnia di Avezzano.
 
In base al materiale acquisito il gip del Tribunale di Avezzano, Alberto Amodio, su richiesta del sostituto procuratore della Repubblica, Stefano Gallo, ha emesso le seguenti misure cautelari: Alfredo Panacci, elettricista 33 anni, il fratello Roberto Panacci (36), elettricista, Tito D'Andrea (27), operaio, Bozena Simon (31), convivente di Roberto Panacci, Settimo Del Vecchio (32), autotrasportatore; tutti sono residenti a Celano (L'Aquila).

Obbligo di dimora nei Comuni di Celano e Ovindoli (L'Aquila) per due commercianti. I particolari dell'operazione sono stati illustrati dal comandante provinciale, il colonnello Amedeo Specchio e dal capitano della compagnia di Avezzano, Michele Borrelli. In totale sono state effettuate 15 perquisizioni con l'ausilio di 100 carabinieri e unità cinofile di Chieti. I canali di provenienza della droga accertati sono quelli di Roma e di un clan camorristico di Napoli.

Il nome dell'operazione ha preso lo spunto dai messaggi intercettati in cui in particolare si faceva riferimento ad inviti a cena. Gli arrestati sono stati rinchiusi nel carcere dell'Aquila, mentre la donna in quello di Chieti. Nell'abitazione di Alfredo Panacci sono stati sequestrati oltre 40 mila euro in contanti, provento dell'illecita attività.