Fondi negati alla Marsica Oggi D’Alfonso in comune

Di Pangrazio: bisogna reinserire il territorio nell’orbita degli aiuti europei Ruscio (Patto territoriale): «Basta dare seguito all’accordo di programma»

AVEZZANO. È atteso oggi, alle 18, l’arrivo in municipio del presidente della Regione, Luciano D’Alfonso. «L'incontro con il presidente», commenta il sindaco Gianni Di Pangrazio, «è stato organizzato per avviare un confronto costruttivo con l'amministrazione regionale in merito alla recente esclusione della Marsica e della Piana del Cavaliere, dalle aree ammesse agli importanti incentivi previsti dal Trattato sul funzionamento dell’Unione europea. Resta infatti la determinazione a lavorare per reinserire la Marsica nella mappa degli aiuti dello Stato».

«Nell’incontro sarà presentato anche l’obiettivo della realizzazione di un “Progetto Marsica”, continua il primo cittadino, «che ha la necessità dell’apporto tecnico e finanziario della Regione e che ha come scopo la valorizzazione delle risorse tipiche del territorio, a partire dalle potenzialità della filiera agro-alimentare». Ad accogliere D’Alfonso ci saranno anche altri sindaci della Marsica, che insieme a Di Pangrazio hanno definito un documento che individua otto assi prioritari di intervento, attuabili nel breve e medio termine, con il concorso della regione Abruzzo, delle istituzioni locali e delle categorie produttive. «Si tratta di un’agenda di lavoro», sottolinea il sindaco di Avezzano, «per i prossimi cinque anni, che individua proposte concrete e realizzabili, che possono trovare attuazione declinando opportunamente i regolamenti attuativi della programmazione regionale, Psr, Fesr, Fas e altro».

Intanto Loreto Ruscio, presidente del consorzio del Patto territoriale della Marsica, invita tutte le parti in causa a superare le polemiche sulla delibera della giunta regionale che esclude la Marsica dai finanziamenti dello Stato, per iniziare a discutere di progetti. «A dicembre 2013, i 35 sindaci della Marsica, il presidente della Provincia, quello della Camera di Commercio dell’Aquila, i sindacati e tutte le associazioni di categoria», commenta Ruscio, «condivisero l’analisi che fosse necessario superare la frammentazione politica, per creare una nuova forma di concertazione. Il 18 dicembre è stato firmato l’accordo di programma per lo sviluppo delle aree interne, che ha come capofila il Comune di Avezzano e il consorzio del Patto territoriale come agenzia tecnica e di coordinamento. Il comitato dei sindaci ha già approvato le prime proposte relative ai 2,5 milioni di euro destinati dal ministero dello Sviluppo economico e il consiglio regionale ha già deliberato all’unanimità una risoluzione del consigliere Lorenzo Berardinetti in questa direzione. Auspico che il sindaco di Avezzano sappia convincere D’Alfonso a sottoscrivere l’accordo e a destinarvi subito un congruo finanziamento».

Magda Tirabassi

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