Forestale, la caserma è a rischio

CASTELLAFIUME. Rischio chiusura per la caserma della Forestale nella Valle di Nerfa. Scatta la mobilitazione per salvaguardare un punto di riferimento per una zona caratterizzata prevalentemente da ambiente montano.

Il sindaco Domenico Mariani ha scritto una lettera all'ispettorato generale e ai comandi regionali e provinciali della Forestale per scongiurare la chiusura di una struttura che comprende, oltre a Cappadocia, anche l'intera valle, tra cui il Comune di Castellafiume. Il sindaco chiede «di tenere nella massima considerazione il fatto che la stazione della Forestale ha la competenza territoriale di una zona dotata di un patrimonio boschivo della massima rilevanza».

«Proprio per la quantità e il pregio del patrimonio boschivo della zona», afferma Mariani, «la popolazione dei territori di competenza della caserma di Cappadocia si avvantaggia in modo diretto o indiretto dall'economia forestale di tali territori. Sarebbe particolarmente pregiudizievole, per questi territori, un eventuale accorpamento con locali stazioni che si trovano a maggior distanza». Il primo cittadino, quindi, chiede di non sopprimere la stazione di Cappadocia e, anzi, «di potenziare il personale operativo in servizio poiché risulta insufficiente in relazione alla vastità del territorio da controllare».

«Questo Comune», continua il sindaco Mariani avanzando una proposta, «consapevole delle difficoltà economiche che potrebbero essere alla base di eventuali piani di riorganizzazione, si rende anche disponibile a ospitare la locale stazione in una sede comunale, con spese e oneri a intero carico del Comune». Negli ultimi anni sono state numerose le caserme del Corpo forestale dello Stato chiuse a causa dei tagli e degli accentramenti adottati dallo Stato.

Pietro Guida

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