Gasdotto e centrale, spine dei candidati

Confronto dei 6 in corsa per la poltrona di sindaco: i Comitati per l’ambiente chiedono di firmare un documento di intenti

SULMONA. Candidati sindaci a confronto domani sul metanodotto e sulla centrale di compressione che la Snam vuole realizzare a Sulmona.

L’incontro, voluto fortemente dai Comitati cittadini per l’ambiente, si terrà domani alle 17 nella sala della Comunità montana peligna in via Angeloni.

Ai sei candidati verrà chiesto di sottoscrivere liberamente un documento con cui si impegnano ad adottare ogni possibile iniziativa per impedire la realizzazione delle opere.

«Da oltre otto anni il territorio resiste e continua la sua battaglia contro una infrastruttura che nulla porta in termini di posti di lavoro», affermano dal Comitato, «ma moltissimo toglierebbe a Sulmona e al suo comprensorio che ha tutte le peculiarità per crearne di numerosi e stabili, in perfetta sintonia con la vocazione naturale del nostro territorio, evitando spopolamento, fuga dei giovani verso paesi esteri, spoliazioni di beni e servizi primari. Inoltre l’opera, qualora venisse realizzata, aprirebbe la strada ad altre industrie impattanti e nocive».

Motivi che hanno spinto i comitati a organizzare il confronto con chi ambisce a diventare sindaco della città, affinché si esprima su questo delicato problema che interessa la città. (c.l.)

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