liceo classico

I genitori: commissari d’esame giustizieri dei nostri figli

AVEZZANO. Lettera aperta dei genitori degli studenti del Liceo Classico a una delle commissioni degli esami di maturità: siete stati dei veri giustizieri. La pubblicazione dei quadri e i metodi di...

AVEZZANO. Lettera aperta dei genitori degli studenti del Liceo Classico a una delle commissioni degli esami di maturità: siete stati dei veri giustizieri. La pubblicazione dei quadri e i metodi di valutazione dei ragazzi del III E (quinto anno) non sono andati giù ai ragazzi e alle famiglie che, invece di festeggiare per il diploma, si sono trovati davanti uno spettacolo che non immaginavano neanche lontanamente. «Si è passati da ammissioni agli esami roboanti a esiti finali più che deludenti», hanno commentato Bianca Maria Serafini, Roberta Cairoli, Patrizia Moriconi, Maria Paola Ambrogi, Sabrina Mariani, Simona Urbano e Massimo Nicolai, genitori dei liceali, rivolgendosi direttamente alla commissione, «non è stata una passeggiata, nè per i nostri ragazzi, né per voi. Di certo avete costituito una commissione seria, serissima, ma noi sulla nostra pelle abbiamo percepito pochissima umanità. Il vostro modo di fare è stato avvertito da noi semplici, ma attenti spettatori, non come duro nei confronti di chi sta sostenendo un esame o tipico di chi cerca di stringere i tempi cercando di restare sull'argomento senza inutili divagazioni, ma proprio di chi con puntiglio cerca di mettere in qualche difficoltà gli esaminandi, dedicandovi una cura raramente vista, forse al solo fine di sottolineare l'inadeguatezza della loro preparazione». A presiedere la commissione la dirigente scolastica dell’Istituto industriale, Anna Amanzi. «Possiamo dichiarare che hanno fatto un liceo quasi “per metà”, ma non certo solo per colpa loro», hanno continuato i genitori, «noi lo abbiamo sottolineato tante volte, nel corso di questi anni, ma siamo stati sempre tranquillizzati dai professori, dal preside e dalle loro formali valutazioni. Se poi una commissione esterna più brava e preparata di tutte le altre commissioni presenti al Liceo ha voluto evidenziare tutto ciò, ci sforzeremo di capire, ma vogliamo far sapere a voi docenti che in buona parte la brutta figura la fate voi. Siete stati la commissione dell'anno, la migliore del Liceo Torlonia, i veri giustizieri di vittime già predestinate a un fallimento comunque da condividere con i loro docenti e con il sistema scuola». (e.b.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA