Il collare dell'orsa Gemma spunta fra i monti di Scanno

Ricerche senza sosta da parte delle guardie del parco e della Forestale

SCANNO. Resta un mistero il ritrovamento del collare dell’orsa Gemma appeso ad un albero sulle montagne tra Scanno e Pescasseroli. Proseguono infatti senza sosta le ricerche dell’animale da parte guardie del parco e della Forestale, che ieri hanno anche ascoltato alcune persone sospettate di aver fermato l'anello metallico del plantigrado sulla cima della pianta. Da lunedì notte gli uomini del servizio di vigilanza del Parco nazionale d’Abruzzo e del Corpo forestale stanno perlustrando l’intera area di riserva, ma del plantigrado finora non c’è traccia. «L'ipotesi che sia stata l’orsa a togliersi il collare è molto plausibile», commenta Antonio Carrara, presidente del Parco nazionale d’Abruzzo, «ma c’è anche una seconda ipotesi, molto inquietante, desumibile dal ritrovamento del collare sull'albero». Gemma è una femmina adulta di circa 13 anni, dal peso di quasi 100 chili, dal carattere «confidente». Nel 2012 è stata catturata e dotata di radiocollare per essere rieducata, senza successo, alla vita selvatica. (m. lav.)

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