Il parco fluviale riapre soltanto per i concerti

15 Luglio 2013

I residenti protestano: i rumori fino a notte fonda sono insopportabili Il sindaco Ranalli: «In centro storico stop alla musica a mezzanotte»

SULMONA. La giunta fissa gli orari per lo svolgimento degli spettacoli estivi e annuncia la riapertura del parco fluviale, ma solo per iniziative organizzate. Tra i residenti di viale Papa Giovanni XXIII, piazza Capograssi e zone limotrofe, però, serpeggia il malcontento. In centro storico lo stop alla musica in piazza è stato fissato a mezzanotte, nei quartieri fuori le mura, invece, casse spente all'una di notte. Nei giorni scorsi, l'esecutivo del sindaco Peppino Ranalli, nell'ambito dell'organizzazione delle iniziative estive, ha messo nero su bianco gli orari in cui dovranno svolgersi concerti e manifestazioni.

«In centro storico», spiega il sindaco, «gli spettacoli all'aperto potranno svolgersi fino mezzanotte, eccezion fatta per la notte della Giostra Cavalleresca in cui l'orario è stato fissato alle due di notte. Nei quartieri nuovi, invece, gli spettacoli potranno svolgersi fino all'una di notte». Gli orari sono stati fissati in occasione dell'allestimento del cartellone estivo che sarà presentato nei prossimi giorni in Comune. La giunta, invece, non è intervenuta sugli orari di apertura e chiusura dei locali pubblici per i quali dal venerdì alla domenica la chiusura è alle 2.30 di notte, mentre nei restanti giorni della settimana la chiusura è prevista all'una di notte. La diffusione della musica all'esterno è consentita fino a mezzanotte. Nei prossimi giorni sarà riaperto anche il parco fluviale Daolio. «L'area», aggiunge Ranalli, «sarà fruibile limitatamente agli spazi dove non ci sono cantieri aperti». Il Parco, infatti, è interessato da una serie di interventi di ristrutturazione che ne determinano la chiusura al pubblico, eccezion fatta per gli appuntamenti fissati. In particolare, il Comune ha previsto una rassegna musicale e spettacoli teatrali, a cura dell'associazione Arianna, in programma dal 7 all'11 agosto. Ranalli assicura la velocizzazione dei tempi anche per la riapertura definitiva dell'area verde. L'obiettivo è restituire il parco alla città, soprattutto ai più piccoli e agli anziani. I residenti del quartiere, però, contestano già la decisione di far svolgere concerti e manifestazioni nel Parco fluviale. «La musica e i rumori», protestano, «vanno avanti fino a notte fonda e non permettono di riposare. Il Comune ascolti le nostre richieste, il quartiere va tutelato altrimenti non escludiamo di rivolgerci alla magistratura».

Chiara Buccini

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