Il trasporto urbano passa a Tua: la giunta esternalizza il servizio

21 Settembre 2024

Dopo lunghe trattative, deciso l’affidamento: il piano approda ora all’esame del consiglio comunale Previsto il passaggio dei 10 autisti, sindacati prudenti sull’accordo. Ma intanto saltano altre 15 corse

SULMONA. Indosseranno presto la divisa di Tua i dieci autisti degli autobus urbani rimasti in servizio a Sulmona. Lo ha deciso la giunta comunale che, nella giornata di ieri, ha dato il via libera all’esternalizzazione del servizio. L’atto dovrà essere sottoposto all’esame del consiglio comunale per completare la trafila istituzionale ma la decisione il Comune l’ha presa, ponendo fine alle trattative che vanno avanti da mesi. Sindaco e assessori hanno approvato la delibera dopo l’ordine di servizio che era arrivato, lo scorso 10 settembre, dal dirigente del quarto settore, Domenico Giannetta, che aveva inviato una lettera ai sindacati. Il passaggio a Tua, secondo il Comune, comporterà un miglioramento nell’organizzazione del servizio per la cittadinanza e anche per i lavoratori che potranno beneficiare del riconoscimento di quattro scatti di anzianità, quattordicesima e un aumento in busta paga di circa 200 euro al mese. «La scelta dell’esternalizzazione è dettata dalla necessità di assicurare efficienza nella gestione e adeguati standard qualitativi relativi al servizio per il cittadino», si legge nella lettera del dirigente «per il personale addetto e per il Comune di Sulmona». Dunque la giunta Di Piero ha preso la sua decisione.
Sul punto le organizzazioni sindacali si riservano di fare le dovute valutazioni. «Finora c’è stato un dialogo con l’amministrazione comunale e abbiamo avviato solo una fase d’interlocuzione. Ora leggeremo l’atto, vedremo se sarà recepito anche dal consiglio comunale che è l’organo sovrano e faremo i nostri passi», annuncia Claudio Incorvati della Uil, che però aggiunge: «Finora da Tua non abbiamo avuto comunicazioni ufficiali sugli annunciati miglioramenti economici e sulle posizioni contrattuali».
Qualche perplessità tra i dieci autisti è dovuta alla mancanza di garanzie: quella, innanzitutto, della sede di lavoro, che i dipendenti vogliono sia Sulmona, e quella delle proposte contrattuali prospettate. «Per una città che vuole fare turismo e cultura, rimettere nelle mani della Regione il servizio trasporti, non mi sembra una scelta intelligente», aggiunge Incorvati.
Intanto, in attesa di completare l’iter dell’esternalizzazione, sul fronte del trasporto urbano si continuano a fare i conti i conti con la carenza di organico. Solo nella giornata di ieri, per l’assenza di autisti, è saltato completamente un turno lavorativo, con quindici corse, dalle 12,10 alle 18,15, cancellate con una comunicazione apparsa sul sito istituzionale del Comune.
Lo stesso era accaduto alcuni mesi fa, tra fine luglio ed inizio agosto, quando erano state soppresse altre 60 corse, proprio nel periodo di maggiore concentrazione di turisti in città. A farne le spese sono i visitatori ma anche i cittadini, soprattutto gli anziani che hanno difficoltà a muoversi con mezzi propri. Tutti rimasti desolatamente a piedi.
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