Imputato picchia il testimone

Giovane di Civitella nei guai: avrebbe picchiato un 40enne chiamato a deporre contro di lui

CIVITELLA ROVETO. Ha aspettato sotto casa il testimone di un processo che lo vede imputato per lesioni e lo ha picchiato selvaggiamente, facendolo finire in ospedale. I carabinieri lo hanno rintracciato e denunciato per lesioni. A finire nei guai è G.V., 26enne di Civitella Roveto, già noto alle forze dell’ordine.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, sembra che Villa abbia aspettato un quarantenne di Civitella, sotto casa, vicino al garage. Ha atteso che l’uomo rientrasse e lo ha colpito a pugni e calci. I due si conoscono, in quanto il quarantenne è l’unico testimone di un processo, che è ancora in corso davanti al tribunale di Avezzano, in cui G.V. risulta imputato per aver picchiato un barista del posto. Il 26enne dopo l’aggressione è fuggito mentre il 40enne è andato a farsi curare in pronto soccorso. È stato curato per delle ferite al volto ed è stato dimesso con una prognosi di circa una settimana. Dopo essersi ripreso, il 40enne è andato ai carabinieri della caserma di Civitella, al comando del maresciallo Fabio Renzi, per denunciare l’accaduto. I militari hanno ricostruito la vicenda e hanno depositato in Procura una denuncia per lesioni. Al momento il fascicolo è al vaglio del pubblico ministero, al quale i carabinieri hanno fatto richiesta di una misura cautelare. Potrebbero anche essere accertati gli estremi per un altro reato penale, che è legato all’intralcio della giustizia.

G.V. è la stessa persona che a gennaio del 2013 ferì due carabinieri che lo sorpresero a rubare carburante da un distributore. Per questo episodio il 26enne è stato già processato e il giudice del tribunale di Avezzano, Maria Proia, lo ha scagionato dal reato di tentato omicidio, assecondando la linea difensiva dell’avvocato Roberto Verdecchia e lo ha condannato a scontare 18 mesi di reclusione, per il reato di lesioni.

Magda Tirabassi

©RIPRODUZIONE RISERVATA