In 650 al XIII torneo d’Abruzzo

CELANO. Sono ben 650 gli atleti provenienti da tutta Italia, 30 i giudici che controlleranno l’andamento dei combattimenti, quattro i campi di gara. Sono i numeri del XIII torneo nazionale d’Abruzzo di taekwondo per categorie, sia maschili che femminili, esordienti, cadetti e juniores cinture gialli, verdi, blu, rosse e nere. L’evento organizzato dal comitato regionale della Federazione iItaliana taekwondo con la collaborazione del Centro taekwondo Celano dei maestri Ennio, Calvino e Lucio Cotturone avrà inizio oggi e proseguirà anche domani al palazzetto dello sport di via La Torre. La manifestazione sportiva è stata dedicata alla memoria di Cristian Cerasoli, il giovane di Celano scomparso 10 anni fa in un incidente motociclistico. Combattimenti al via oggi alle 9 e proseguiranno fino alle 17, per poi riprendere domani sempre dalle 9 per la giornata conclusiva. Presenti anche atleti di spessore internazionale, consiglieri federali e osservatori provenienti da tutto il Paese. Due giorni in cui la città di Celano sarà il centro del taekwondo nazionale. Si prevede l’arrivo in città di circa 3 mila persone, familiari e amici dei partecipanti: le strutture alberghiere hanno fatto registrare il tutto esaurito. Il torneo d’Abruzzo rappresenta anche un’ importante occasione dal forte richiamo dal punto di vista turistico e culturale per l’intero territorio. Il presidente regionale della federazione italiana taekwondo, Ennio Cotturone, si è detto pienamente soddisfatto della partecipazione. «Organizzare una gara di livello in Abruzzo», dice, «non può che essere fondamentale per lo sviluppo del taekwondo nella nostra regione, per i nostri atleti è un’occasione in più per fare esperienza e crescere anche tecnicamente. In bocca al lupo a tutti i partecipanti».

Dante Cardamone

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