BRUTTA AVVENTURA PER UNA COPPIA

Intossicati da funghi raccolti nel bosco: salvi dopo terapia

AVEZZANO. Vanno a cercare funghi nel bosco, li mangiano e finiscono in ospedale. Disavventura per una coppia romana arrivata nella Marsica alcuni giorni fa per fare visita a degli amici. Visto il...

AVEZZANO. Vanno a cercare funghi nel bosco, li mangiano e finiscono in ospedale.

Disavventura per una coppia romana arrivata nella Marsica alcuni giorni fa per fare visita a degli amici.

Visto il clima piacevole essi hanno deciso di fare una passeggiata nel bosco e raccogliere dei funghi che, secondo quanto riferito più tardi al pronto soccorso, conoscevano e soprattutto ritenevano commestibili. Il problema è soppraggiunto più tardi. Una volta a casa, infatti, gli amici hanno cucinato i funghi raccolti e li hanno mangiati. Subito dopo sono iniziati i primi disturbi. Forti dolori addominali, nausee e giramenti di testa. Immediatamente sono stati accompagnati al pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano dove il personale sanitario, visti i sintomi fin troppo chiari, ha capito subito che si trattava di un’intossicazione da funghi.

I pazienti sono stati sottoposti a lavanda gastrica, poi gli sono state somministrate delle flebo e sono rimasti in osservazione per alcune ore. Non c’è stata la possibilità di trattenerli per la notte perché i posti all’Obi (Osservazione breve intensiva) erano già tutti pieni. Al termine delle terapie prescritte dai medici i due coniugi sono tornati a casa. In estate episodi del genere sono ormai all’ordine del giorno.

Si raccomanda di raccogliere sempre i funghi che si conoscono e di farli visionare dagli esperti del settore.

E, tutto sommato, sono stati fortunati a non essere incappati in funghi molto più velenosi rispetto a quelli che hanno poco prudentemente colti e mangiati.

(e.b.)

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