L'AQUILA. La società Abruzzo Engineering (Ae) è «in house» nei riguardi della Regione Abruzzo e pertanto deve ottenere dallo stesso ente l'affidamento diretto degli appalti. E' la sintesi della sentenza del Tar dell'Aquila che ha accolto il ricorso dell'azienda presentato dopo che la Regione aveva pubblicato un bando europeo per l'affidamento di attività di una consulenza tecnica di pertinenza della stessa Ae quanto a competenze. Si tratta di una decisione importante in quanto rimette in gioco a tutto campo Abruzzo Engineering. La messa in liquidazione della società, inoltre, non ha inciso sulla decisione dei giudici visto che, a loro avviso, non inibisce l'attività societaria.

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