L'Aquila, sesso con minorenni in cambio di regali: denunciati 15 clienti

21 Novembre 2011

Diciotto persone, tra le quali 15 clienti di ragazzine Under 18. L'inchiesta nasce dalla denuncia contro una coppia di stranieri che facevano prostituire le due figlie di 13 e 14 anni

L'AQUILA. Sesso con minorenni in cambio di denaro e piccoli regali. Diciotto persone, tra le quali 15 clienti di ragazzine Under 18 avviate alla prostituzione da un gruppo di stranieri, sono state denunciate per reati in materia di sfruttamento della prostituzione minorile e atti sessuali con minori. Le indagini sono state effettuate dai carabinieri.

L'inchiesta nasce da una denuncia presentata a settembre 2010 e gli elementi raccolti hanno già permesso di arrivare all'arresto di due cittadini romeni residenti a Pizzoli. I due, genitori di due minorenni di 13 e 14 anni, residenti a Pizzoli, avevano indotto alla prostituzione le due figlie e riscuotevano dalle stesse i proventi dell'attività. Nell'ambito della stessa inchiesta era scattato anche un terzo arresto nei confronti di un uomo accusato di aver compiuto atti sessuali nei confronti delle due minorenni. L'ulteriore attività ha consentito di raccogliere elementi probanti a carico di altre persone oltre a quelle già coinvolte, delle quali sono state rese note soltanto le iniziali.

Si tratta di A.I.B. 19enne, romeno; A.F. 35enne, macedone; M.A. 29enne, romeno; N.N.F. 27enne, romeno; P.D.P. 28enne, romeno; P.A. 41enne, romeno; R.M. 19enne, macedone; T.P. 22enne, romeno; V.D. 40enne, romena; Z.A.C. 35enne, romeno; D.C.U. 58enne; F.R. 46enne; F.C. 43enne; I.C. 43enne; F.G. 61enne, questi ultimi tutti italiani, residenti fuori dalla provincia dell'Aquila.

Secondo l'accusa, C.C.G., V.S., C.M. e C.S. inducevano, favorivano e sfruttavano la prostituzione di una ragazza moldava e di alcune minorenni, occupandosi di procacciare loro clienti, accompagnandole agli incontri e facendosi consegnare il ricavato delle prestazioni sessuali elargite.

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