La banda di Magliano in vetrina

1 Febbraio 2013

Concerti in tutta Italia e attività di formazione musicale anche per i più piccoli

MAGLIANO DE’ MARSI. Non solo clarinetti, sassofoni e trombe, ma anche batteria basso elettrico e pianola. Vi state chiedendo come strumenti del genere possano suonare insieme creando una bella armonia? Tutto ciò diventa realtà nel complesso bandistico città di Magliano, che diretto dal maestro Giustino Rossi, è riuscito a conciliare insieme strumenti classici ad altri più moderni, dando vita a una vera e propria orchestra. La banda è composta da 60 elementi, che sono bambini di 10-11 anni per arrivare poi ai veterani, che fanno parte della banda da 40 e più anni. Il repertorio del complesso bandistico, comprende le più famose canzoni popolari italiane e musica leggera, colonne sonore dei film, musica jazz, classica, canti di Natale. La banda di Magliano opera non solo nel campo della musica. Si tratta, infatti, di un’associazione a tutto tondo che si è impegnata, per esempio in occasione del terremoto dell’Aquila, nel sociale, attraverso un gemellaggio con la banda di Dossobuono (Verona) “Dino Fantoni”, in occasione del quale sono stati regalate al paese di Villa Sant’Angelo molte attrezzature scolastiche e, sempre nello stesso anno, il complesso bandistico ha tenuto un concerto al Teatro dei Marsi per raccogliere fondi da destinare alle zone terremotate. Numerosi sono gli eventi cui la banda ha partecipato negli ultimi anni, quali raduni per bande, adunate degli alpini, concorsi, e addirittura una serata in discoteca, in cui la banda ha presentato i più moderni e vivaci pezzi del suo repertorio. Il complesso bandistico Città di Magliano, di riconosciuto valore artistico, può contare sul valido insegnamento dei professionisti che operano al suo interno, tutti maestri diplomati al conservatorio che insegnano la teoria musicale e la tecnica sullo strumento ai nuovi allievi.

Il complesso bandistico è una realtà molto preziosa per il territorio, in quanto unisce grazie alla musica la cultura e il sociale.

Giada Giffi

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