La Corte d'Appello a Pile

10 Settembre 2011

Il nuovo palazzo giudiziario s'inaugura il 23 settembre

L'AQUILA. La Corte d'Appello lascia Bazzano e si trasferisce a Pile. Comincia a prendere corpo, nella zona della stazione ferroviaria, la cittadella giudiziaria che sarà completata dal ripristino del vecchio palazzo di giustizia danneggiato dal terremoto. In tempi in cui si parla di tagli al tribunali, prove tecniche di risparmio da cui neppure i capoluoghi possono dirsi al sicuro, il presidente della Corte d'Appello Giovanni Canzio annuncia ufficialmente che venerdì 23 settembre alle 11 si terrà la cerimonia di inaugurazione del nuovo palazzo di via Pile. Si tratta di una struttura a ferro di cavallo di 3500 metri quadrati, rimasta inutilizzata per anni, dell'ex Archivio di Stato.

La giornata di festa per il mondo giudiziario aquilano sarà arricchita, nel pomeriggio, dallo svolgimento di una conferenza alla quale prenderà parte l'onorevole avvocato Michele Vietti, vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura. L'appuntamento è alle 15,30 nell'auditorium della Guardia di Finanza a Coppito.

L'iniziativa è ricompresa nell'ambito delle celebrazioni per il 150º anniversario dell'Unità d'Italia. Vietti terrà una relazione sul tema «La magistratura e la Giustizia nella Costituzione». Promotori dell'iniziativa la Corte d'Appello e l'Ordine degli Avvocati presieduto da Antonello Carbonara.

Qualcosa comincia a muoversi verso il lento ritorno alla normalità dell'apparato giudiziario, costretto a una moltiplicazione di sedi e a trasferimenti forzati che stanno tuttora comportando notevoli disagi di ordine logistico. «Possiamo pronosticare entro la fine del 2012 la ricostruzione del Palazzo di giustizia, nel quale andranno quasi tutti gli uffici giudiziari», aveva ribadito di recente, nel corso di un incontro pubblico, il presidente di Corte d'Appello. Il termine per la riconsegna dei lavori al vecchio tribunale è di 14 mesi. Inoltre nel contratto sono state previste pesanti penali per i ritardi nella riconsegna.

Per quanto riguarda la Corte d'Appello, per cui è alle porte il taglio del nastro, tutto sommato le previsioni sono state rispettate. Col trasferimento da Bazzano, in quella sede provvisoria si libereranno ulteriori spazi per altri uffici giudiziari che oggi sono sparsi sul territorio, primo tra tutti il Tribunale di sorveglianza. La Corte d'Appello è il secondo tassello della cittadella giudiziaria in via di formazione a un passo dalla stazione ferroviaria. In via Pile, infatti, già da mesi ha trovato sede stabile la Procura generale. Nella zona, sul sito che una volta ospitava il mercato ortofrutticolo (demolito) sono in corso di realizzazione anche gli indispensabili parcheggi che saranno messi a servizio del nuovo polo giudiziario.

© RIPRODUZIONE RISERVATA