La mobilitazione paga Avezzano e Sulmona ora tornano a sperare

Dopo l’approvazione di un emendamento in Senato con l’appoggio di tutti i parlamentari abruzzesi

AVEZZANO. Boccata d’ossigeno per i tribunali di Avezzano e Sulmona che non saranno chiusi, almeno per i prossimi tre anni. Ieri pomeriggio è stato approvato prima dalla commissione Bilancio e poi dall’aula del Senato, l’emendamento presentato dalle senatrici Stefania Pezzopane e Federica Chiavaroli, con il decisivo appoggio del sottosegretario di Stato, Giovanni Legnini. Un emendamento che permette lo slittamento di tre anni della riforma delle circoscrizioni giudiziarie nelle province abruzzesi. Ora la modifica, che ha avuto anche il pass della ragioneria dello Stato per la copertura finanziaria, dovrà essere solo essere ratificata dalla Camera. Il rinvio è stato accolto con entusiasmo dal sindaco di Avezzano, Gianni Di Pangrazio, nella battaglia pro-tribunale, in prima fila insieme al comitato pro-referendum abrogativo della riforma della geografia giudiziaria, guidato dagli avvocati Fabiana Contestabile e Mario Petrella. «L'ok del Senato», commenta Di Pangrazio, «rappresenta una boccata d'ossigeno per il tribunale di Avezzano. La partita, però, resta aperta: per chiuderla nel modo giusto occorre usare bene questo tempo per rifare i conti su costi e risparmi reali, considerato che il nostro tribunale, dati alla mano, è il terzo d'Abruzzo. Per ridurre ancor di più le spese abbiamo chiesto allo Stato anche l'acquisto della struttura. Ringrazio i firmatari degli emendamenti approvati in commissione: Pezzopane, Chiavaroli, Blundo e Pelino e il sottosegretario Legnini».

Grande soddisfazione è stata espressa anche dall’onorevole Filippo Piccone. «Ringrazio il presidente della commissione Bilancio, Antonio Azzolini», commenta il parlamentare del Nuovo centrodestra, «che ho avuto modo di incontrare proprio l’altro giorno, per affrontare il problema dei tribunali abruzzesi, soprattutto di quelli della provincia dell'Aquila. Ringraziamo anche tutti i senatori per la sensibilità dimostrata verso questo importante problema del territorio abruzzese».

«Gli abruzzesi potranno finalmente tirare un sospiro di sollievo», interviene la vicepresidente del gruppo di Forza Italia al Senato, Paola Pelino, «un risultato incoraggiante che ci permette di continuare a offrire ai cittadini abruzzesi, maggiore sicurezza e servizi più efficienti». «La proroga non è certo un punto d’arrivo», commenta la responsabile giustizia del circolo del Pd di Sulmona, Teresa Nannarone, «ma consente di avere più tempo per convincere governo e parlamento a riconsiderare le scelte fatte, in virtù della situazione di Sulmona certamente diversa per distanze, e per la presenza del supercarcere, da tutti gli altri tribunali non provinciali abruzzesi. «Un risultato che dimostra che quando si fa squadra si vince», aggiunge il consigliere regionale Giuseppe Di Pangrazio (Pd), «ora dobbiamo anche comprendere però il perché la Corte costituzionale ha respinto la proposta di referendum abrogativo». Soddisfatti anche il sottosegretario Giovanni Legninie Fabrizio Di Stefano, deputato di Forza Italia.

Magda Tirabassi

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