La turista ritrovata morta nel burrone

Lunedì si era allontanata dall’albergo di Campo Imperatore, disposte indagini. Il decesso dopo un volo di quasi cento metri

L’AQUILA. È stata ritrovata senza vita la 27enne Elisabeth Matthes, giunta lunedì scorso nell’albergo di Campo Imperatore, sul Gran Sasso, da dove si era allontanata precipitosamente dopo aver lasciato alcuni bagagli in camera.

Il corpo della giovane turista tedesca è stato individuato ieri pomeriggio dal personale del Soccorso alpino e speleologico (Cnsas) sul ghiaione a Nord di Cima Portella, a 2.200 metri di quota. Duecento metri più in alto è stato trovato il suo zaino.

Del frettoloso allontanamento della giovane tedesca erano stati informati i carabinieri della stazione di Assergi competente su quel territorio.

Alle ricerche, avviate nell’ambito del protocollo interforze per la ricerca di persone scomparse coordinato dalla prefettura dell’Aquila, avevano preso parte da subito con i carabinieri anche operatori di Guardia di Finanza e Corpo Forestale.

I carabinieri escludono il coinvolgimento di terzi, ma non possono dire se si sia trattato di gesto volontario (ritenuto probabile) o di un incidente in montagna. Anche se non sono state trovate lettere di addio.

Per domani il magistrato che coordina le indagini, Fabio Picuti, della Procura dell’Aquila, ha disposto la ricognizione cadaverica per capire almeno a quando risale il decesso.

Le ricerche sono state molto difficili anche per via del fatto che, nei giorni scorsi, il maltempo ad alta quota ha impedito un’attività più capillare.

Comunque gli investigatori, coordinati dal capitano Francesco Nacca, hanno subito escluso, dopo alcuni interrogatori di persone informate sui fatti, che possano esserci responsabilità di altri.

La ricognizione cadaverica svelerà i pochi dubbi rimasti. Le ferite constatate dal medico legale sono compatibili con una caduta da circa cento metri.

Lo zaino (con dentro il cellulare) è stato trovato a circa venti minuti di cammino dal luogo dove si trovava il corpo senza vita della berlinese, i cui familiari sono stati avvertiti tramite l’ambasciata.

La giovane, secondo quanto si è appreso, già in passato era andata in montagna senza più dare notizie di sé. Anche se poi era sempre tornata a casa senza particolari problemi.

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