La vicepresidenza alla Di Nino

A un aquilano il nuovo assessorato alla Ricostruzione

L’AQUILA. L’avvocato Antonella Di Nino sarà la vicepresidente della nuova giunta provinciale targata Del Corvo. Depongono a suo favore sicuramente il record di consensi (3.376 voti), ma soprattutto le doti di eloquio e concretezza che hanno ben impressionato i notabili del Pdl, con Antonio Del Corvo in testa.

Naturalmente a patto che la consigliera più votata accetti di dimettersi per entrare nell’esecutivo.
E gli aquilani? Per loro la presenza in giunta sarà massiccia. «Istituirò, così come avevo promesso, l’assessorato alla Ricostruzione», dichiara il presidente Antonio Del Corvo, «e naturalmente sarà appannaggio di un aquilano. La rappresentatività aquilana sarà garantita al di là della composizione numerica. La ricostruzione e il rilancio economico del territorio danneggiato dal terremoto sono ai primi posti del nostro programma di governo».

Si attendono gli ultimi conteggi per l’attribuzione del quindicesimo seggio, attraverso un arrotondamento legato a un premio di maggioranza. È in corso la convalida degli eletti e subito dopo avverrà l’insediamento. Dalla convalida si dovranno attendere 10 giorni per convocare il nuovo consiglio.

«Aspettiamo la comunicazione ufficiale», dichiara Del Corvo, «perchè c’è il 15esimo seggio da attribuire. Attraverso il gioco dei resti potrebbe scattare il 15esimo consigliere per la maggioranza contro i nove di minoranza. La giunta? Voglio prima raccogliere le aspettative dei consiglieri e poi passare alla fase decisionale dopo la consultazione dei partiti».

Non dovrebbero essere immediati gli effetti del decreto Maroni sulla riduzione delle giunte degli enti locali. In questo caso l’esecutivo provinciale sarà a otto assessori. «Tra i consiglieri eletti», dichiara, «vedo sicuramente delle professionalità importanti per la mia squadra di governo. Tutti i marsicani naturalmente non potranno essere in giunta e la rappresentanza aquilana nell’esecutivo ci sarà, dall’interno o dall’esterno».

La tendenza è quella di rappresentare in giunta l’intero territorio provinciale. La scelta di non assegnare neanche un assessorato a un rappresentante di Avezzano nella scorsa legislatura non ha portato bene alla Pezzopane. Del Corvo non vuole correre questo rischio. Un posto in consiglio potrebbe essere lasciato libero dall’onorevole Giovanni Lolli (Pd) qualora dovesse dimettersi, e andrebbe all’aquilano Fabrizio D’Alessandro. Non manca un accenno polemico di Del Corvo su Stefania Pezzopane. «Ho sentito che la Pezzopane va dicendo in Tv di avermi telefonato per complimentarsi, ma io non ho ricevuto chiamate. Questo è il suo rispetto per le istituzioni».

STRISCIA.
Ieri sera «Striscia la notizia», su Canale 5, ha mandato in onda un servizio su volti noti e meno noti e ha commentato così la sconfitta della Pezzopane, definita amica di Obama e George Cloney: «Alla Pezzo... pane Del Corvo non ha lasciato nemmeno le briciole».

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