Ladri di fiori e oggetti sacri al cimitero
CARSOLI. Furti a raffica nel cimitero di Carsoli. Il sindaco D’Antonio pronto a fare installare un sistema di videosorveglianza per mettere in sicurezza l’area. Nel mirino dei ladri questa volta...
CARSOLI. Furti a raffica nel cimitero di Carsoli. Il sindaco D’Antonio pronto a fare installare un sistema di videosorveglianza per mettere in sicurezza l’area. Nel mirino dei ladri questa volta sono finite le tombe di alcune famiglie. Cappelle e loculi sono stati spogliati di qualsiasi oggetto di valore.
Addirittura nei giorni scorsi i ladri sono arrivati a prendere anche delle piantine che erano state sistemate davanti alle tombe. Una vera e propria razzia che ha fatto infuriare i cittadini. Ad accorgersi dei furti sono stati i parenti di alcuni defunti che avevano notato l’assenza di suppellettili in rame dai loculi dei loro cari. I ladri, non sapendo cosa portare via, hanno smontato la parte in ottone e rame sulla quale è posizionata la lampadina che illumina la lapide. Subito dopo i malintenzionati sono passati alle cappelle. Da qui sono riusciti a smontare i discendenti e le canali di rame, e altri oggetti d'oro rosso custoditi all'interno.
L’ultima razzia ha interessato addirittura le piantine e gli oggetti di ceramica che vengono portati al cimitero dai figli o dai nipoti dei defunti.
«Abbiamo saputo del problema che si è venuto a creare», ha commentato il primo cittadino Domenico D’Antonio, «purtroppo il nostro territorio è spesso oggetto di razzie e per questo abbiamo deciso di organizzarci e installare delle telecamere in grado di monitorare i luoghi strategici del comune. Il progetto della videosorveglianza sta andando avanti. È previsto un nuovo incontro dopodomani e a breve saranno disponibili i fondi necessari per realizzare anche il progetto contro la criminalità che abbiamo sponsorizzato non appena siamo entrati in Comune». (e.b.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA