Lapenna: abbiamo fatto miracoli

Asili, scuola e parcheggio, ma restano i nodi urbanistica e piano spiaggia.

VASTO. E’ stato l’anno della raccolta differenziata nel centro storico, del grande parcheggio di via Ugo Foscolo e dei rimpasti di giunta, ma le grosse questioni urbanistiche restano al palo, insieme a tanti altri nodi ancora da sciogliere. Il sindaco Luciano Lapenna (Pd) traccia il bilancio sull’attività amministrativa del 2009 e fissa le priorità per il nuovo anno.
Il primo cittadino si è presentato con una lunga lista di opere pubbliche iniziate e completate e di servizi potenziati, rivendicando il merito di aver amministrato «in assenza di rimesse da parte dello Stato e della Regione e con minori introiti - un milione di euro - dagli oneri di urbanizzazione».

Lavori pubblici. «Portiamo a casa tre grandi opere: l’asilo nido dell’Incoronata, la scuola elementare di Sant’Antonio Abate e il parcheggio di via Ugo Foscolo di cui si parla da vent’anni», tira le somme il sindaco, che ha ricordato «il grande impegno» per il potenziamento del vecchio cimitero di via Conti Ricci (1.400 nuovi loculi) e rinviando alla variante al piano regolatore l’individuazione «di un’area diversa dall’Incoronata per il nuovo camposanto».
Nell’elenco non mancano neanche il piano-asfalti e la progettazione del quarto lotto della circonvallazione Istoniense.

Urbanistica.
«E’ uno dei settori più difficili da gestire», ha esordito Lapenna, che entro il 15 gennaio deve trovare il sostituto dell’architetto Alessandro Cipressi, che ha deciso di lasciare l’incarico di dirigente dell’ufficio urbanistico. Un impegno prioritario per l’amministrazione comunale che si trascina grosse problematiche urbanistiche.
E’ il caso delle norme tecniche del piano regolatore con il consiglio comunale che deve finire l’esame delle 300 osservazioni presentate dai cittadini, del piano spiaggia e della variante al Prg.
«Sul piano spiaggia abbiamo avuto una battuta d’arresto», ha ammesso il capo della giunta, «ma è pronto per essere portato all’attenzione dell’assemblea civica. La variante al piano regolatore? Daremo l’incarico solo dopo l’adozione definitiva delle norme tecniche».
In compenso sono in dirittura d’arrivo il piano di recupero del centro storico redatto da un pool di professionisti coordinato dal professor Pierluigi Cervellati e il piano per il marketing in collaborazione con la Camera di commercio.

Personale.
«Abbiamo mantenuto gli impegni», ha detto Lapenna, «i dipendenti vengono sottoposti a visite mediche periodiche e a corsi di formazione. Senza considerare che nel corso del 2009 sono state assunte stabilmente quindici persone».
Vigili urbani. E’ il settore di cui il sindaco è più soddisfatto. «Il nuovo comandante, Ernesto Grippo, ha svolto un buon lavoro e i risultati già si vedono», ha sottolineato snocciolando alcune cifre: nel mese di novembre sono state fatte 533 contravvenzioni.

Commercio e turismo.
Due comparti che hanno retto, nonostante la crisi.
Nel corso dell’anno sono state rilasciate 52 nuove autorizzazioni per l’apertura di pubblici esercizi, a fronte di 40 chiusure e 120 licenze per banchi fissi. «Siamo il Comune che registra la più alta percentuale di presenze rispetto alle altre località della costa adriatica», ha sottolineato Lapenna, «ma agli operatori del settore chiedo una maggiore condivisione sui progetti».

La politica. «Un clima politico avvelenato non giova a nessuno», è stata la riflessione del sindaco, «si scende spesso sul personale e questo non mi piace».