L’Aquila, botte e paura in centro storico: rissa tra giovani, c’è un ferito

Ennesimo episodio legato alla movida del weekend nella zona di piazza Santa Maria Paganica. Decisivo l’intervento della Polizia: telecamere al vaglio per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti
L’AQUILA. Ancora tensione nella movida del centro storico. Una nuova rissa ha turbato la quiete di piazza Santa Maria Paganica, una delle aree più frequentate dai giovani aquilani nelle ore serali. L’episodio si è verificato poco dopo le 22.17 di sabato e ha richiesto l’intervento del personale “movida” della Polizia di Stato, il reparto voluto dal questore Fabrizio Mancini per garantire il controllo delle zone più sensibili del centro cittadino, insieme ai carabinieri. Secondo quanto ricostruito, la lite sarebbe nata per motivi futili tra giovani che si trovavano in un vicolo adiacente alla piazza. Dalle parole si sarebbe rapidamente passati ai fatti, con spintoni e colpi che hanno attirato l’attenzione dei presenti. Alcuni ragazzi si sarebbero avvicinati nel tentativo di dividere i contendenti, ma la situazione è presto degenerata, coinvolgendo più persone.
Stando alle prime informazioni, alcuni giovani di origine magrebina avrebbero aggredito un coetaneo albanese, che ha riportato ferite lievi. Gli operatori della Polizia hanno riportato la calma in pochi minuti, identificando diversi testimoni e avviando gli accertamenti per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Le immagini delle telecamere di videosorveglianza, installate nella zona e lungo i vicoli che si affacciano sulla piazza, sono ora al vaglio della Questura, che sta lavorando per individuare i responsabili.
Non si tratta di un episodio isolato. La stessa piazza era già stata teatro, lo scorso novembre, di un’altra rissa che aveva coinvolto diversi ragazzi, confermando una criticità ormai ricorrente nei fine settimana. I residenti lamentano da tempo schiamazzi, vandalismi ed episodi di violenza che disturbano la quiete notturna e alimentano la sensazione di insicurezza. Sulla vicenda è intervenuto anche il consigliere comunale Enrico Verini, che attraverso un post sui social ha annunciato l’intenzione di riportare la questione all’attenzione del Consiglio comunale insieme al collega Gianni Padovani. «Questa settimana» ha scritto, «riprenderemo l’argomento che a noi, e lo sapete, sta a cuore moltissimo. C’è una nostra mozione approvata in consiglio che prevede l’adesione del Comune al programma “Strade Sicure”, a cui però non è stato dato seguito. Il progetto prevede stanziamenti aggiuntivi e la presenza di militari destinati al presidio di specifiche aree cittadine con compiti di controllo del territorio. Ma la volontà del consiglio comunale non può essere ignorata da chi deve attuarla. Pretenderemo che si faccia». Un appello che riaccende il dibattito sulla sicurezza nel cuore della città, dove la rinascita della vita notturna convive sempre più spesso con episodi di tensione. Polizia e carabinieri fanno un lavoro enorme, soprattutto nelle aree più sensibili, anche attraverso presidi mirati e controlli preventivi. ©RIPRODUZIONE RISERVATA