Le spoglie di Celestino V a Pescina

Numerosi fedeli con il vescovo dei Marsi Santoro hanno accolto i sacri resti
PESCINA. La Marsica accoglie le spoglie di Papa Celestino V nell'anniversario della sua elezione al Soglio Pontificio. Dopo il saluto di Papa Benedetto XVI ieri l'urna contenente i resti di Pietro da Morrone ha lasciato Sulmona alla volta di Pescina.
Autorità civili e religiose, e centinaia di fedeli hanno dato il benvenuto ieri sera alle 21 alle sacre spoglie del santo, e poi in processione le hanno accompagnate nella concattedrale di Santa Maria delle Grazie. Si sono ritrovati così, nello stesso edificio sacro, Celestino V e San Berardo dei Marsi, accomunati in vita dalla loro attenzione per i poveri, gli umili e i disperati.
Mentre il paese piano piano veniva avvolto dalla notte, dopo il saluto del primo cittadino Maurizio Radichetti in piazza Mazzarino, le spoglie del 192º Papa della chiesa cattolica hanno fatto ingresso in chiesa, dove ad attenderle c'era il vescovo dei Marsi monsignor Pietro Santoro, che ha presieduto i Vespri serali. La visita di Celestino V, organizzata da tutte le associazioni sociali e religiose del paese e dalle confraternite del Santissimo Sacramento, della Madonna del Rosario, di San Berardo, di San Antonio e di San Giuseppe, è stata accolta con gioia non solo a Pescina, ma anche nei paesi vicini.
Ieri sera infatti ad onorare le spoglie del Santo c'erano anche i rappresentanti delle foranie di Trasacco e Celano. In occasione della presenza di Celestino V, nel paese che diede i natali al celebre scrittore Ignazio Silone, sono stati organizzati una serie di eventi che partiranno da questa mattina.
Per oggi è previsto il pellegrinaggio nelle parrocchie della zona e nel pomeriggio le confessioni, mentre domani, alle ore 18, si terrà una celebrazione eucaristica presieduta da monsignor Claudio Palumbo, vicario generale della diocesi di Isernia Venafro. Giovedì è inoltre previsto un incontro con i giovani; venerdì una conferenza sul tema «Celestino V nella vita e nelle opere di Ignazio Silone», tenuta nella casa Silone da monsignor Michele Masciarelli, e martedì 13 luglio il concerto de «I Leoncini d'Abruzzo».
Il lungo viaggio dell'urna sacra nella Marsica, iniziato ieri con il trasferimento da Sulmona (dove si è tenuta una messa di ringraziamento in onore del santo) a Pescina, curato dall'agenzia funebre di Antonio Rossi, si concluderà il 18 luglio ad Avezzano.
Autorità civili e religiose, e centinaia di fedeli hanno dato il benvenuto ieri sera alle 21 alle sacre spoglie del santo, e poi in processione le hanno accompagnate nella concattedrale di Santa Maria delle Grazie. Si sono ritrovati così, nello stesso edificio sacro, Celestino V e San Berardo dei Marsi, accomunati in vita dalla loro attenzione per i poveri, gli umili e i disperati.
Mentre il paese piano piano veniva avvolto dalla notte, dopo il saluto del primo cittadino Maurizio Radichetti in piazza Mazzarino, le spoglie del 192º Papa della chiesa cattolica hanno fatto ingresso in chiesa, dove ad attenderle c'era il vescovo dei Marsi monsignor Pietro Santoro, che ha presieduto i Vespri serali. La visita di Celestino V, organizzata da tutte le associazioni sociali e religiose del paese e dalle confraternite del Santissimo Sacramento, della Madonna del Rosario, di San Berardo, di San Antonio e di San Giuseppe, è stata accolta con gioia non solo a Pescina, ma anche nei paesi vicini.
Ieri sera infatti ad onorare le spoglie del Santo c'erano anche i rappresentanti delle foranie di Trasacco e Celano. In occasione della presenza di Celestino V, nel paese che diede i natali al celebre scrittore Ignazio Silone, sono stati organizzati una serie di eventi che partiranno da questa mattina.
Per oggi è previsto il pellegrinaggio nelle parrocchie della zona e nel pomeriggio le confessioni, mentre domani, alle ore 18, si terrà una celebrazione eucaristica presieduta da monsignor Claudio Palumbo, vicario generale della diocesi di Isernia Venafro. Giovedì è inoltre previsto un incontro con i giovani; venerdì una conferenza sul tema «Celestino V nella vita e nelle opere di Ignazio Silone», tenuta nella casa Silone da monsignor Michele Masciarelli, e martedì 13 luglio il concerto de «I Leoncini d'Abruzzo».
Il lungo viaggio dell'urna sacra nella Marsica, iniziato ieri con il trasferimento da Sulmona (dove si è tenuta una messa di ringraziamento in onore del santo) a Pescina, curato dall'agenzia funebre di Antonio Rossi, si concluderà il 18 luglio ad Avezzano.
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